Di Kati Irrente | 6 Aprile 2024
Vi siete accorti di avere un elettrodomestico guasto ma è in garanzia. Chiamate il tecnico, ma la chiamata si paga? Ecco cosa bisogna sapere.
Cosa succede se in casa si rompe un elettrodomestico ma è in garanzia e chiamate un tecnico per farlo controllare ed effettuare una eventuale riparazione o sostituzione di un pezzo danneggiato o addirittura dell’intero oggetto in questione? Questo ovviamente può capitare con qualsiasi tipo di elettrodomestico, dal frigorifero alla lavastoviglie, dalla televisione alla caldaia.
In genere quando si rompe qualcosa in casa, come ad esempio un elettrodomestico essenziale come una lavatrice, o il frigorifero, ci si precipita a chiamare un tecnico affinché possa intervenire per risolvere il problema il prima possibile. Voi sapete se dovete pagare il diritto di chiamata?
Siete davvero sicuri di sapere se la chiamata al tecnico si paga a prescindere dai lavori che poi verranno effettuati, oppure è compresa nelle spese per la prestazione realizzata nel periodo di validità della garanzia dell’elettrodomestico? Vediamo cosa dice la legge.
Elettrodomestico da riparare in garanzia: quando la chiamata si paga
La domanda a cui andiamo a rispondere di seguito riguarda la chiamata per l’intervento del tecnico su un elettrodomestico guasto in garanzia: si paga oppure no? Ha diritto, il tecnico, a chiedere denaro per la telefonata ricevuta, cioè il cosiddetto diritto di chiamata. La questione è un po’ fumosa, in quanto il tecnico non è obbligato per legge a dichiarare, al momento della telefonata, di applicare una tariffa per la chiamata ricevuta. Ad ogni modo c’è un dettaglio a cui fare attenzione.
Il diritto di chiamata non si paga mai nel caso in cui l’elettrodomestico guasto è coperto ancora da una garanzia valida. In pratica, con la garanzia il consumatore è coperto da ogni tipologia di spesa. Sia essa riferita alla chiamata al tecnico che alla riparazione o sostituzione dell’oggetto guasto. Purché il guasto non dipenda da un vostro uso sbagliato dell’elettrodomestico. Cioè dovete farne un uso conforme e il difetto deve essere preesistente al vostro acquisto.
La situazione cambia nettamente se l’oggetto guasto da far riparare non ha più una garanzia valida. In tal caso già solo la chiamata che fate ad un tecnico va pagata. Anche se il guasto non è stato riparato e vi hanno consigliato di comprare un nuovo elettrodomestico perché per riparare quello rotto ci vorrebbero molti più soldi e non sarebbe conveniente, dovete pagare comunque la chiamata.
In conclusione il suggerimento è quello di chiedere al tecnico il suo eventuale tariffario per sapere in anticipo, in caso di chiamata per la riparazione di un elettrodomestico non in garanzia, quale sarà l’importo da pagare per l’intervento, a prescindere dalla risoluzione del problema.
Parole di Kati Irrente
Giornalista poliedrica scrivo per il web dal 2008. Sono appassionata del vivere green e della buona cucina, divido il tempo libero tra musica, cinema e fumetti d’autore.