Di Anna Peluso | 6 Ottobre 2024
Il cocktail è nato negli anni Novanta ma è diventato famoso grazie ad alcune artiste di fama mondiale. Con due ingredienti si crea un drink da favola.
Si chiama Cheeky Vitmo dove cheeky sta per sfacciato, insolente mentre Vitmo è una famosa azienda inglese che produce succhi di frutta, ma che non ha nulla a che fare con questo cocktail. Il drink è nato agli inizi degli anni Novanta in Inghilterra ed è stato chiamato così perché il suo sapore ricorda un po’ i succhi di frutta prodotti dalla suddetta azienda.
Ma non si tratta propriamente di un cocktail leggero ed infatti è diventato famoso solo agli inizi degli Duemila, quando la stampa inglese lo ha definito come uno dei cocktail preferiti di Amy Winehouse e Charlotte Church, due famosissime artiste di fama mondiale che sono finite, spesso loro malgrado, sulle prime pagine dei giornali anche per la loro vita sregolata -Winehouse, come sappiamo, è poi morta di overdose nel 2011.
Ma tornando al cocktail anche questo è alquanto sregolato ed è tutta colpa del nome che gli estato dato. Le aziende che lo producono e che hanno anche lanciato sul mercato una versione in lattina, lo chiamano con altri nomi così da non violare la legge anglosassone sul copyright del marchio.
Come si prepara un Cheeky Vitmo, bastano due soli ingredienti
In realtà anche a volerlo preparare in casa, il Cheeky Vitmo è tutt’altro che complicato da preparare. Bastano, infatti, due soli ingredienti e il gioco è fatto.
L’essenza alcolica del Cheeky Vitmo è la vodka, molto utilizzata nei cocktail tra l’altro tra i più facili da preparare in casa e si vuole fare colpo sugli ospiti -qui trovate qualche altro drink sempre a base di vodka. Ma se per gli altri cocktail sono in genere necessari dai 4 e più ingredienti, alcolici connessi, la facilità del Cheeky Vitmo sta nel fatto che invece ne serviranno soltanto due.
INGREDIENTI
- 250 ml di blue Vodka
- 50 ml di Ruby Port (si tratta di un vino rosso portoghese)
- Ghiaccio qb.
PROCEDIMENTO
- Il Cheeky V. -uno dei nomi con cui è chiamato il cocktail- si serve in un classico bicchiere da pub, quindi di quelli alti e stretti. Versate per prima cosa il ghiaccio all’interno del bicchiere, quindi aggiungete il Port e mescolate con un apposito cucchiaino lungo da cocktail.
- A questo punto aggiungete la vodka e mescolate ancora.
Per servire il cocktail potete pensare di guarnire con delle caramelle gommose (di quelle a forma lunga così che non cadano nel bicchiere) a frutta.
Parole di Anna Peluso
Mi piace raccontare storie e provare ad essere testimone del tempo che siamo, così ho iniziato a scrivere sul web, lavoro che ormai faccio da 10 anni. Mi occupo di lifestyle, food, economia e cronaca.