Di Flavia Scirpoli | 19 Settembre 2024
Ci sono tante parti di alimenti che si mangiano ogni giorno che vengono buttate via come scarti ma che possono tornare molto utili.
Ogni giorno, dopo aver pranzato o cenato, si creano tanti scarti e rifiuti: bucce di banane, di altra frutta e di verdura, gusci di frutta secca, ossa della carne e molto altro. Fra questi scarti, però, ci potrebbe essere qualcosa di molto prezioso. Spesso vengono buttati via come se fossero dei rifiuti, in realtà hanno tanti utilizzi, che vanno dalla cosmetica alla botanica.
Riutilizzarli significa evitare gli sprechi ma anche risparmiare denaro. Ecco quali scarti di cucina si possono riutilizzare e come.
Gli scarti di cucina che possono essere riutilizzati
Ogni giorno in cucina si producono tanti rifiuti e tanti scarti che quasi sempre vanno buttati nell’umido: bucce di frutta e verdura, ossa di carne, residui organici. Tuttavia fra gli scarti più prodotti in cucina c’è anche qualcosa di molto prezioso che sarebbe bene non buttare via, dato che hanno tantissimi utilizzi.
Si tratta dei gusci d’uovo. Quando si cucinano le uova oppure si utilizzano in qualche ricetta, si ha sempre la tendenza a buttarli. In realtà questi possono essere utilizzati in diverso modo. Infatti, dato che sono ricchi di carbonato di calcio, si rivelano fondamentali in diversi settori, come quello botanico e quello cosmetico. Prima di usarli, però, è necessario eliminare il caratteristico odore d’uovo dai gusci, semplicemente sterilizzandoli, vale a dire facendoli cuocere per qualche minuto in acqua bollente, quindi scolarli e asciugarli bene.
A questo punto possono essere frantumati in piccoli pezzi e utilizzati in vario modo, ad esempio come concime per le piante. Basterà prendere un vasetto di vetro e metterci dentro i gusci d’uovo, aggiungere abbondante acqua e lasciar riposare per 4- 5 giorni. Trascorso questo tempo, si può versare il composto con un annaffiatoio in qualunque pianta, per vederla crescere forte e sana.
Ma i gusci d’uovo possono essere usati anche per creare un antirughe naturale, sempre grazie alla presenza del carbonato di calcio. La prima cosa da fare è prendere uno stampo per fare il ghiaccio e metterci della polvere di gusci d’uovo in ogni quadratino, quindi aggiungere dell’acqua. Mettere lo stampo in freezer e far solidificare. Basterà prendere un cubetto e passarlo direttamente sul viso per esplicare subito le sue proprietà rinfrescanti e antirughe.
Dunque anche degli scarti di cucina come i gusci d’uovo possono essere riutilizzati in diversi modi molto funzionali. Invece che buttarli via quando si cucinano le uova o si utilizzano in qualche ricetta, sarebbe bene conservarli, sterilizzarli e frantumarli in piccoli pezzi in modo da poterli usare per la bellezza e la salute delle proprie piante o della propria pelle.
Parole di Flavia Scirpoli
Sono Flavia Lucia Scirpoli, ho 32 anni e vivo in Puglia. Dopo la laurea in Economia e Commercio e in Marketing Management, mi sono specializzata nel Copywriting. Mi piace scrivere e da diversi anni mi dedico alla redazione di articoli di gossip, lifestyle, economia, lavoro e attualità.