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Fatti di Cucina

È un farmaco per dimagrire ma protegge anche contro una terribile malattia

Si aprono sbocchi significativi per la lotta contro uno dei mali più paurosi che ci siano. E tutto grazie ad un farmaco inizialmente concepito per contrastare l’obesità.

Un farmaco per dimagrire ha mostrato degli effetti sorprendenti per il trattamento di un terribile male di carattere neurodegenerativo. E non è la prima volta che un prodotto farmaceutico concepito per un preciso scopo riesce invece a rivelare una inattesa efficacia anche contro una tipologia di patologia del tutto differente. Basti pensare all’Ozempic ed a medicinali simili. Realizzati per il trattamento del diabete, quest’ultimi sono stati adattati in delle terapie dimagranti. E, sotto prescrizione ed osservazione medica, sanno essere molto efficaci.

Ora è successo più o meno la stessa cosa ma con un percorso inverso, se vogliamo. Perché è un farmaco per dimagrire ad avere mostrato sbocchi efficaci nel contrasto contro una malattia che spaventa e che, nonostante i grossi progressi raggiunti in ambito medico e scientifico, non conosce ancora alcuna cura. Può essere però individuata in via preventiva e la si può cercare di rallentare il più possibile prima che faccia il proprio decorso.

Cosa fa bene contro l’Alzheimer?

Questo farmaco per dimagrire è la semaglutide, e la malattia contro la quale è riuscito a mostrare risultati capaci di sorprendere è il morbo di Alzheimer. A tale conclusione sono giunti alcuni ricercatori che hanno somministrato della semaglutide a dei topo malati proprio di tale patologia neurodegenerativa. Ed è stato possibile osservare una progressiva diminuzione del beta-amiloide, una proteina dannosa che compare all’interno della massa cerebrale nei casi di demenza.

Cala anche il livello di infiammazione che costituisce il morbo di Alzheimer ed altre malattie che si manifestano nel cervello, come anche la depressione. Queste rilevazioni portano la firma dell’Università Medica dello Shanxi, in Cina. Con anche la collaborazione degli atenei di Shaoyang e della Accademia di innovazione nella scienza medica dell’Henan. Questi risultati hanno trovato pubblicazione sulla rivista specializzata di settore Neuroscience. Si spera che questi risultati possano essere utili per sviluppare in futuro dei farmaci utili per potere curare il morbo di Alzheimer nell’uomo.

Cosa fa bene contro l’Alzheimer? – buttalapasta.it

L’esperimento in questione è durato per un mese, con la somministrazione di semaglutide ogni due giorni a gruppi differenti di cavie di laboratorio. Compiendo poi dei paragoni in termini di effetti con il gruppo di controllo al quale non era stato somministrato altro che un placebo. E qui sono emersi gli effetti benefici che la semaglutide ha avuto in ottica contrasto contro il morbo di Alzheimer.

Quali sono gli effetti della semaglutide?

I roditori che avevano ricevuto il farmaco hanno anche mostrato ottimizzate capacità di memoria riguardo allo spazio dove erano stati collocati rispetto a quelli che non lo avevano ricevuto. I loro risultati erano paragonabili a quelli dei topi sani.

La spiegazione alla base di tutto ciò sta nel fatto che effettivamente la semaglutide riesce a svolgere una azione antinfiammatoria. E con ciò agisce in prevalenza nelle regioni dell’ippocampo e della corteccia cerebrale. Un altro dei suoi effetti è costituito dalla capacità di ridurre le placche di beta amiloide nel cervello.

Quali sono gli effetti della semaglutide? – buttalapasta.it

Le quali giocano un ruolo negativo andando a “corrodere” il tessuto cerebrale. Facendo da causa principale nel processo neurodegenerativo. E non è tutto: sempre la semaglutide ha dimostrato di potere svolgere degli effetti positivi contro diverse forme di cancro, malattie dei reni, osteoartrite e molto altro. Ma in situazioni come ad esempio il fegato ingrossato serve ben altro per riuscire ad evitare epiloghi anche letali.

Salvatore Lavino

Classe 1985, giornalista pubblicista con una più che decennale esperienza nel settore e con migliaia di articoli prodotti in merito ai temi più disparati. Attualmente impegnato con diverse collaborazioni che trattano di vari argomenti, tra ecologia, cucina, sport, attualità, benessere e molto altro.

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