È tempo di marmellate e con l'aiuto di Benedetta ne faremo di gustose: occhio a questi preziosi consigli

Anche a voi piace fare in casa tante marmellate per avere sempre una ricca scorta in dispensa? Allora i consigli di Benedetta vi saranno utili!

Fare le conserve buone e genuine come faceva la nonna è possibile seguendo le classiche ricette che si tramandano in famiglia di generazione in generazione, se poi le affianchiamo ai consigli di Benedetta Rossi per fare le marmellate e le confetture fatte in casa, allora il successo è assicurato.

La simpatica foodblogger marchigiana mette sempre a disposizione dei suoi followers le sue conoscenze in fatto di cucina, e non solo, e stavolta andiamo a scoprire i suoi trucchi per fare delle marmellate deliziose con tanta buona frutta fresca.

Benedetta Rossi condivide i suoi trucchi per preparare in casa delle buonissime marmellate e confetture

Ci sono dei segreti dietro alla realizzazione di conserve deliziose che durano a lungo sempre fragranti e genuine? Di certo prima di tutto occorre usare dell’ottima frutta di stagione, sana e succosa, che non presenta ammaccature di alcun tipo. Se un frutto è stato danneggiato o se notate parti scure e molli, è meglio non usarlo.

Se sapete già la differenza tra confettura e marmellata andiamo subito a chiarire che esistono due tipi di conserve, quelle con o senza pectina. In cosa consiste la differenza? Premettiamo che la pectina è un prodotto derivato dalle mele e dagli agrumi, è dunque del tutto naturale e si può rivelare molto utile in cucina.

Provate a creare un mix di frutta: ad esempio fragole e banana, limone e arancia oppure pesche e ciliegie! – buttalapasta.it

Infatti la pectina è un addensante naturale, cioè in sostanza serve a gelificare il composto di frutta mentre sta cuocendo, e questo significa che i tempi di cottura possono ridursi in modo considerevole. Se avete provato a seguire le ricette delle migliori marmellate fatte in casa di stagione saprete certamente che se mettete nella pentola la frutta e lo zucchero, e fate cuocere, ci vorranno diversi minuti per far addensare il composto, anche un’ora a volte. Invece con la pectina potete fare tutto molto in fretta in pochi minuti, addirittura in soli tre minuti.

Ovviamente se volete provare dovete seguire le istruzioni per fare la ricetta della marmellata con la pectina, in genere sulle confezioni di questo prodotto ci sono tutte le spiegazioni e le indicazioni per usarlo alla perfezione. Vi facciamo degli esempi.

Dosi di frutta e zucchero se si usa la pectina

Tenete presente che se volete una confettura tradizionale dovete usare una proporzione di 1 Kg di frutta già pulita, 350 gr di zucchero e una busta di pectina 3:1 mentre se preferite una confettura più dolce dovete usare 1 Kg di frutta già pulita, 500 grammi di zucchero e una busta di pectina 2:1. Non servono altri ingredienti, mentre nelle ricette della nonna come la marmellata di albicocche si mette il succo di limone o la mela, proprio per facilitare la gelificazione, se usate la pectina vi servono solo frutta e zucchero.

La sterilizzazione dei vasetti

Infine ricordate che ogni volta che fate qualsiasi tipo di conserva bisogna sterilizzare i barattoli e usare coperchi nuovi (che potete evitare di sterilizzare), mettete i vasetti in acqua fredda e dal momento dell’ebollizione contate 15 minuti. Potete metterli anche in forno preriscaldato a 130 gradi per circa 30 minuti. E quando ci versate dentro la marmellata assicuratevi di non sporcare i bordi perché potrebbero nascere delle muffe.