La ricetta del pandoro vegano è assolutamente da scoprire e da provare per poter gustare il classico dolce natalizio senza ingredienti di origine animale.
Se volete stupire tutti a Natale e soprattutto se avete ospiti vegani potete preparare con le vostre mani una variante del pandoro adatta a tutti escludendo dalla lista degli ingredienti le uova, il burro e il latte.
Il risultato sarà un dolce natalizio super soffice e goloso, lievitato alla perfezione e dal sapore avvolgente ma completamente vegano. Lo potrete presentare in tavola per il dessert da fine pasto così com’è oppure arricchire con creme e trasformarlo in tanti modi creativi. Ma prima di tutto andiamo a scoprire come realizzarlo.
Come preparare il pandoro vegano con una ricetta adatta a tutti
Preparare un pandoro fatto in casa classico a casa prevede diversi step perché si tratta di un lievitato che deve riposare diverse ore, la variante vegana non si discosta di molto. A parte la differenza negli ingredienti ha bisogno anche lei di un bel po’ di riposo.
Pandoro vegano fatto in casa – buttalapasta.it
Ovviamente per questi tipi di dolci natalizi non si usano latte, uova e burro, ma ingredienti sostituti che consentiranno di ottenere un pandoro soffice e goloso proprio come uno tradizionale. Volete provare? Allora prima di tutto comprate uno stampo da pandoro a stella della capacità di 750 gr. Quindi seguite tutti gli step del procedimento indicati di seguito.
Ingredienti per il primo lievito
- 50 gr di farina manitoba
- 60 gr di latte di soia
- 12 gr di lievito di birra fresco
- 25 gr di zucchero semolato
Ingredienti del primo impasto
- 2 gr di lievito di birra fresco
- 90 gr di latte di soia
- 200 gr di farina manitoba
- 50 gr di zucchero semolato
Ingredienti per il secondo impasto
- 250 gr di farina manitoba
- 1 cucchiaino di estratto di vaniglia
- 1 cucchiaino di sale
- 100 gr zucchero semolato
- 50 gr di latte di soia
- 40 gr di margarina + 80 per la sfogliatura
- zucchero a velo per decorare
Preparazione del pandoro vegano
- Iniziate dal lievitino, in una ciotola ponete il latte di soia dentro cui farete sciogliere il lievito sbriciolato, unite lo zucchero e mescolate per farlo sciogliere. Aggiungete la farina manitoba mescolate per ottenere un composto liscio. Coprite con pellicola e lasciate riposare un’ora a temperatura ambiente.
- Quando il lievitino è pronto, cioè si sono formate le bollicine ed è raddoppiato di volume, versatelo nella planetaria e unite gli ingredienti del primo impasto, cioè lo zucchero, il lievito di birra sciolto nel latte di soia e la farina. Azionate l’elettrodomestico in modo che il gancio lavori il tutto.
- Prelevate il composto e mettetelo in una ciotola a lievitare per circa due ore fino a che sarà raddoppiato di volume.
- A questo punto riponete l’impasto nella planetaria e aggiungete gli ingredienti del secondo impasto, quindi lo zucchero, l’estratto di vaniglia, il latte di soia e la farina. Azionate il gancio e lavorate fino a che il composto si stacca dalle pareti.
- Aggiungete la margarina e il sale, fate incorporare, appena il composto appare omogeneo e ben incordato trasferitelo sul piano di lavoro infarinato. Lavoratelo fino a ottenere una palla e ponete in una ciotola. Coprite con pellicola e fate riposare per tre ore.
La sfogliatura
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- Ora riprendere l’impasto e stendetelo con il mattarello in forma di rettangolo, distribuite sopra la margarina schiacciandola con le mani, piegate i lembi verso il centro, avvolgete in pellicola e fate riposare mezz’ora in frigo.
- Stendetelo nuovamente e ripiegate i lembi verso il centro, trasferite di nuovo in frigo dopo averlo coperto e ripetete questo passaggio altre tre volte facendo sempre riposare per 30 minuti in frigo.
- Alla fine riprendete l’impasto e pirlatelo, cioè dategli la forma a palla e ponetelo nello stampo unto di margarina e infarinato. Coprite con pellicola e fate lievitare per una notte in frigo.
- Togliete dal frigo e fate riposare a temperatura ambiente per otto ore, appena l’impasto oltrepassa il bordo potete mettere in forno a 180 gradi e cuocere per circa 50 minuti. Dopo i primi venti potete sistemare sopra un foglio di alluminio per evitare che diventi troppo scuro.
- Sfornate, fate raffreddare e cospargete di zucchero a velo prima di gustare.
L’idea in più: potete usare del colorante giallo da diluire nel latte di soia da aggiungere all’ultimo impasto per donare al vostro pandoro vegano il tipico colore del dolce natalizio.