Di Kati Irrente | 14 Agosto 2023
Scelto da tanti italiani in vacanza, è una specialità che non trovate ovunque. Ora ha anche cambiato ingredienti. Capito di cosa si tratta?
Quando si è in viaggio spesso il pranzo consiste in un panino mangiato al volo in modo da raggiungere il prima possibile la destinazione. In tanti si preparano un sandwich da casa, o il mitico panino con la frittata come vuole la nonna, ma c’è anche chi non vede l’ora di poter gustare proprio lui, il piatto che non trovi in nessun ristorante ma che è il più apprezzato dagli italiani.
Di cosa stiamo parlando? Con molta probabilità, se anche voi siete dei viaggiatori che andate sue giù per lo stivale in vacanza nelle più belle località al mare o in montagna della nostra penisola, avrete indovinato. Fragrante, ben lievitato, con una deliziosa farcitura ricca di gusto… Stiamo parlando del piatto più amato dagli italiani, che ora ha cambiato anche ingredienti diventando più saporito che mai.
Stuzzicante e gustosa: da oggi è completamente nuova
Ci sono dei prodotti che diventano delle vere e proprie icone con il passare del tempo, la storia legata a questo piatto ha fatto parte della vita di milioni di viaggiatori che l’hanno scelto per la sua bontà. Nata nel lontano 1994, è diventata un classico del pranzo al volo, con il suo gusto unico e ricco di sapori mediterranei ha saputo conquistare tantissimi buongustai, sia grandi che bambini.
Ancora oggi la scelgono tanti italiani che vanno in vacanza ed è una specialità che non si trova dappertutto. Infatti la puoi comprare soltanto negli Autogrill che si trovano lungo la rete autostradale in tutta Italia. Questa iconica mezzaluna di pasta pizza è diventata un vero e proprio simbolo della sosta in Autogrill. E quest’anno è nata una Nuova Rustichella realizzata con un nuovo impasto a tre farine, un fragrante cornicione chiuso a mano e un ripieno filante di provola affumicata e pancetta.
La nuova Rustichella, la più amata dagli Italiani, è ora ancora più gustosa. La nuova ricetta prevede anche una cottura accurata che consente una particolare maculatura leopardata per ottenere l’inconfondibile fragranza del cornicione. L’impasto è realizzato con la biga ed ha una lenta lievitazione, più di 18 ore di riposo per permettere alla rustichella di assumere una consistenza particolare e di essere molto più digeribile e leggera.
Due caratteristiche, quelle della digeribilità e della leggerezza, che sono fondamentali per chi si deve mettere in viaggio e deve stare alla guida dell’auto per diverse ore senza perdere la concentrazione. Infatti ci sono degli alimenti che è bene non mangiare se si è alla guida dell’auto, perché possono rivelarsi anche pericolosi.
Parole di Kati Irrente
Giornalista poliedrica scrivo per il web dal 2008. Sono appassionata del vivere green e della buona cucina, divido il tempo libero tra musica, cinema e fumetti d’autore.