Di Kati Irrente | 14 Febbraio 2024
Ecco in cosa consiste la dinner cancelling, diventata famosa perché è la dieta seguita anche da Fiorello, oltre che altri personaggi famosi.
Fiorello è uno degli showman più amati in Italia e oltre alla sua bravura e capacità nell’esprimersi come comico e mattatore su qualsiasi tipo di palcoscenico in tanti hanno notato la sua perfetta forma fisica. Di recente ha svelato il suo “segreto” dicendo di seguire la dinner cancelling.
Ma cos’è la dinner cancelling e come funziona la dieta di Fiorello? Scopriamo tutto a proposito di questo metodo che permette di recuperare e mantenere la forma fisica e il raggiungimento di un maggior benessere.
Come funziona la dinner cancelling, la dieta seguita da Fiorello
La dinner cancelling non è una vera e propria dieta, perché non limita l’assunzione di determinati cibi, ma è piuttosto un metodo per alimentarsi e, di conseguenza, stare in forma.
In pratica consiste nel mantenere un digiuno intermittente di circa 16 ore. Per praticare la dinner cancelling bisogna saltare la cena, in sostanza. Anche lo stesso nome indica questo, dal momento che la parola dinner significa, appunto, cena, e cancelling fa subito pensare all’azione del cancellare.
Cancellando la cena, cioè alimentandosi al massimo fino alle ore 17 della giornata, per poi mangiare di nuovo solo il giorno dopo, al mattino, con una bella colazione sana, permette all’organismo di ottenere dei benefici dal digiuno. In tal modo si perde peso e si resta in forma. Certo, nelle fasce orarie che vanno dalle 17 alle 8 del mattino, ad esempio, in cui occorre seguire la regola ferrea di non alimentarsi, è sempre consentito bere acqua, anzi è necessario va da sé, e anche bevande non zuccherate.
Ovviamente la dinner cancelling è un regime alimentare che non va seguito con leggerezza e attuando metodi fai da te. Bisogna sempre rivolgersi ad un medico esperto, per poter stilare un programma specifico in modo che la dieta possa essere efficace ma senza creare squilibri. Anche perché questo regime alimentare che prevede un digiuno di almeno 16 ore potrebbe non essere adatto a tutte le persone, e solo un confronto con un professionista del settore può eliminare eventuali dubbi in merito.
Dieta sì, ma anche movimento
Per ottenere i risultati sperati, poi, occorre sempre mettere in conto che bisogna fare una attività fisica costante, anche leggera. Uno stile di vita sano non può che includere pure lo sport, che sia in palestra o una semplice camminata veloce di 20 minuti fatta quotidianamente, il movimento aiuta il benessere del corpo e della mente.
Parole di Kati Irrente
Giornalista poliedrica scrivo per il web dal 2008. Sono appassionata del vivere green e della buona cucina, divido il tempo libero tra musica, cinema e fumetti d’autore.