Di Kati Irrente | 8 Settembre 2024
Il digiuno intermittente è davvero una buona strategia per dimagrire? Gli esperti si dividono perché se è vero che è efficace in alcune situazioni è altrettanto vero che può avere degli effetti collaterali da non sottovalutare.
Cerchiamo di capirne di più andando a scoprire i pro e i contro del digiuno intermittente considerando il fatto che si tratta di un metodo non univoco, infatti esistono almeno cinque possibili approcci alimentari che alternano periodi di astensione dal cibo e altri in cui è permesso mangiare.
Soprattutto bisogna sempre considerare che prima di iniziare qualsiasi tipo di dieta, anche il digiuno intermittente, è necessario consultare un medico, un dietista o un nutrizionista per evitare il fai da te che può avere conseguenze pericolose.
I pro e i contro del digiuno intermittente
Il digiuno intermittente è un approccio alimentare che alterna periodi di digiuno a periodi in cui è consentito mangiare. Esistono diversi metodi, ma i più comuni includono il 16/8 (16 ore di digiuno e 8 ore in cui ci si concede un qualche tipo di alimentazione) e il 5:2 (dove si mangia normalmente per 5 giorni e si limita l’apporto calorico a circa 500-600 calorie per 2 giorni non consecutivi).
C’è poi il digiuno alternato da effettuare un giorno si e l’altro no, quello che si protrae per 24 ore per 1 o 2 volte alla settimana e infine la cosiddetta dieta del guerriero che prevede l’assunzione di piccole dosi di frutta e verdura crude durante il giorno e un pasto completo di notte. Al suo opposto il dinner cancelling, la dieta seguita da Fiorello, che prevede di cancellare la cena.
Come detto gli esperti si dividono sui benefici e sulle controindicazioni del digiuno intermittente. Vediamoli nel dettaglio.
Pro
- Dimagrimento. Molti studi suggeriscono che possa aiutare a ridurre il peso corporeo e il grasso addominale più di un menu dietetico.
- Miglioramento della sensibilità insulinica. Il digiuno può contribuire a ridurre il rischio di diabete di tipo 2.
- Salute del cuore. Alcune ricerche indicano che può avere effetti positivi sulla salute cardiovascolare, la pressione sanguigna e i livelli di colesterolo.
- Benefico per il cervello. Questa pratica potrebbe promuovere la neurogenesi e la salute del cervello, riducendo il rischio di malattie neurodegenerative.
- Semplicità. Rispetto a diete restrittive con ricette per dimagrire che richiedono un monitoraggio costante delle calorie e dei nutrienti, il digiuno intermittente è spesso considerato più semplice da seguire.
- Effetti anti-invecchiamento. Alcuni studi preclinici suggeriscono che il digiuno possa aumentare la longevità e migliorare la salute generale in età avanzata.
Contro
- Fame e irritabilità. Durante i periodi di digiuno, molte persone possono sperimentare fame intensa, irritabilità o difficoltà di concentrazione.
- Sviluppo di comportamenti alimentari disordinati. In alcuni casi il digiuno intermittente può portare allo sviluppo di un rapporto malsano con il cibo (anoressia, bulimia)
- Non adatto a tutti. Persone con particolari condizioni mediche come diabete, donne in gravidanza o persone che hanno disturbi alimentari potrebbero aggravare la loro condizione.
- Difficoltà sociali. Le restrizioni sui tempi dei pasti possono rendere difficile socializzare o partecipare a eventi gastronomici.
- Possibile perdita di massa muscolare. Ciò avviene se non accompagnato da un adeguato esercizio fisico e da un apporto di cibi proteici sufficiente.
- Effetti a lungo termine non completamente conosciuti. Anche se molti studi sono promettenti, ci sono ancora domande aperte sugli effetti a lungo termine del digiuno intermittente.
Alla luce di questi elementi pare chiaro che il digiuno intermittente può offrire diversi benefici e rivelarsi efficace in certe situazioni ma non è adatto a tutti.
Parole di Kati Irrente
Giornalista poliedrica scrivo per il web dal 2008. Sono appassionata del vivere green e della buona cucina, divido il tempo libero tra musica, cinema e fumetti d’autore.