Damiano Carrara continua a far parlare di sé, stavolta per gli alti costi del suo atelier a Lucca: scoppia la polemica per lo scontrino.
Tra pasta frolla, crema, glasse e panettoni, Damiano Carrara è diventato uno dei volti più noti della pasticceria italiana, pronto a giudicare prelibatezze e concorrenti nei diversi cooking show, a partire da Bake Off, che hanno rubato la scena negli ultimi anni.
Di recente, l’abbiamo seguito anche a Pechino Express dove, insieme a suo fratello Massimiliano, è riuscito a sbaragliare la concorrenza, stravincendo molte prove e mostrando grande forza fisica, tenacia, determinazione e anche una buona dose di furbizia. Durante il seguitissimo reality, infatti, non sono mancate le polemiche per via del suo modo di vivere la competizione, con diversi colpi bassi e in barba anche alle amicizie createsi, passate in secondo piano rispetto al gioco.
L’eliminazione di Fabio Caressa e di sua figlia Eleonora, una delle coppie più amate dell’ultima edizione, ha lanciato una shitstorm non indifferente nei confronti di Carrara, che comunque ha vissuto a pieno l’esperienza, prima di tornare dietro i fornelli. Negli ultimi giorni, la polemica in risalto, però, è stata un’altra ed è quella relativa i costi del suo atelier di Lucca.
La vetrina del punto vendita di Carrara è assolutamente irresistibile, tra golosità di ogni tipo con cui ci si può fermare a gustare una colazione indimenticabile. Tra qualità e abbinamenti che stuzzicano il palato, in tanti decidono di fare tappa a Lucca, sua città natale, ma a quale prezzo?
Rebecca, una tiktoker, si occupa di cibo e viaggi, come molti utenti sui social negli ultimi anni, e proprio dopo aver visto il pasticcere trionfare a Pechino Express, ha deciso di provare uno dei suoi principali atelier. Dopo aver sottolineato che la location era estremamente bella e curata, con cucina a vista e dei dolci stupendi, oltre che buonissimi, @Aroundwithrebecca, questo il nome della food influencer su TikTok, però, ha messo in luce anche tutti i prezzi e non sono per le tasche di tutti.
@aroundwithrebecca_ #damianocarrara #pechinoexpress #atelierdamianocarrara #pasticceria #quantocosta ♬ MILLION DOLLAR BABY (VHS) – Tommy Richman
Una monoporzione costa dai 15 ai 17 euro, il caffè 1,20 euro, quindi 17,20 euro a testa, subito mostrati in scontrino. Tutto il resto non è comunque molto economico: torte sopra i 35 euro, cioccolatini da 5 euro, tè sopra gli 8 euro e le creme spalmabili sopra i 13 euro. Per Rebecca è un no, non ci tornerebbe. E voi fareste quest’esperienza?
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