Di Gianluca Merla | 26 Agosto 2023
Si tratta di un metodo particolarmente efficace che ti aiuta a scegliere la passata di pomodoro. Come funziona il segreto del codice
Siamo a fine agosto e, come vuole la tradizione in molti paesi del Sud Italia, si avvicina il momento di fare le conserve per tutto l’anno. Il periodo migliore per mettere da parte la salsa è proprio questo, perché è più fresca, ma non sempre è possibile.
Non tutti, infatti, hanno la possibilità di poter contare su qualcuno che gli venda un prodotto fresco e appena fatto. Ma acquistare al supermercato non è necessariamente un ostacolo. Se vuoi un suggerimento per poter finalmente scegliere con convinzione, allora ti suggeriamo il segreto del codice. In questo modo potrai finalmente scegliere la passata di pomodoro più buona.
Segreto del codice: grazie a questo metodo potrai scegliere la passata di pomodoro più buona
La passata di pomodoro che si vende al supermercato è tutta uguale? La risposta è no e vogliamo assolutamente spiegarti perché. Molte volte, infatti, i pregiudizi o, al contrario, la troppa fiducia, ci può spingere a compiere delle scelte sbagliate. Per questo volgiamo mostrarti come funziona il “segreto del codice“ , il quale ti permetterà di scegliere la passata di pomodoro più buona al supermercato. Ecco di che cosa si tratta.
Quando sei di fronte allo scaffale del supermercato non sai quale confezione di passata di pomodoro scegliere? In questi casi c’è un vero e proprio metodo per decidere qual è la migliore. In base a ciò che c’è scritto sull’etichetta, infatti, possiamo risalire a molte informazioni fondamentali. Tra queste vi sono la provenienza dei pomodori. Ovviamente la scelta migliore in questo caso è quella di pomodori provenienti dall’Italia. In questi casi, infatti, sappiamo che la provenienza del prodotto è riferita al nostro territorio e questo è un vantaggio.
Inoltre, dobbiamo fare molta attenzione anche al colore della passata di pomodoro che ci interessa. In questo caso, infatti, è bene ricordare che deve essere uniforme e non troppo acceso. Attenzione massima anche agli ingredienti, dove per un prodotto di qualità devono esserci solo pomodoro, sale e acido citrico. Ricorda inoltre di controllare che la bottiglia che stai acquistando è sottovuoto: sarà sufficiente premere sul tappo.
Se non farà alcun rumore vuol dire che è stato correttamente preparato. Ma veniamo al codice. Sul grafico a barre di ogni prodotto viene segnato, oltre all’anno di produzione, anche il giorno un cui è stato realizzato. In questo caso abbiamo la possibilità di capire se la passata è stata imbottigliata fresca (durante il mese di luglio o agosto) o no. Se il numero che appare è tra 190 e 290, allora vuol dire che è stata prodotta durante la raccolta (prodotto fresco). Se invece non rientra in questo range, la salsa non era fresca al momento dell’imbottigliamento.
Parole di Gianluca Merla