Secondo la Coldiretti in Italia consumiamo oltre 23 Kg di pasta a testa. Ma da dove arriva il grano della pasta? Le migliori marche di pasta vantano approvvigionamenti dai granai d’Italia, ma non tutti i pastifici usano grano 100% made in Italy. Scopriamone di più.
Sono oltre 300 i nomi e i formati della pasta che possiamo comprare ogni giorno sugli scaffali dei supermercati, ma dal momento che la produzione di grano italiano è limitata, la domanda da dove viene tutto il grano della pasta è più che lecita.
In Italia si produce un grano molto ricco di glutine e con un tenore di proteine inferiore rispetto ad altri tipi, a differenza dei grani antichi, sia teneri che duri, che hanno caratteristiche un po’ diverse e qualitativamente più rilevanti.
Questo influisce sulle importazioni, i pastifici italiani sono in qualche modo costretti a comprare all’estero il grano più proteico e meno glutinoso. Caratteristiche, queste, che lo rendono più digeribile e meglio lavorabile. Oltre a consentire di cuocere la pasta alla perfezione garantendo un prodotto di qualità maggiore nel piatto.
Invece dal granaio d’Europa, cioè Ucraina, e dalla Russia, la percentuale di grano che arriva in Italia è davvero irrisoria, dallo 0,5 a poco più dell’1% in un anno.
Se prendiamo in considerazione la produzione interna, i granai italiani si trovano principalmente al Sud, ad esempio in Sicilia ci sono oltre 50 varietà di grano classificate. Tra queste ricordiamo alcune tipologie di grani antichi a basso contenuto di glutine come Timilia, Russello, Senatore Cappelli e anche il farro Monococco
Altre regioni d’Italia dove di produce grano per la produzione di pasta di qualità superiore sono Abruzzo, Molise, Basilicata, Calabria, Puglia, Umbria, Lazio, Toscana, Campania, Sardegna e Marche (Provincia di Ascoli Piceno). Anche parte del grano della pasta De Cecco proviene da alcuni di questi luoghi.
In genere la produzione di grano italiana, negli ultimi anni, sta andando nella direzione della qualità, con la riscoperta di grani duri antichi come Solina, Marzellina, Saragolla, Turanicum, diretto discendente del grano Khorasan.
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