Curcuma e curry nella mia cucina non possono mancare, ma come elimino le macchie che lasciano? Il rimedio è geniale

curry e curcuma

Curcuma e curry nella mia cucina non possono mancare, ma come elimino le macchie che lasciano? Il rimedio è geniale (Buttalapasta.it)

Il rimedio geniale per eliminare per sempre le macchie di curcuma e curry: poche mosse e torna tutto pulito e splendente come prima.

La curcuma e il curry sono due spezie che nella mia cucina non possono proprio mancare. Le uso spessissimo per insaporire le mie ricette, oppure per preparare pietanze orientali come ad esempio il pollo al curry o il cous cous o, ancora, per fare delle tisane. Senza contare, poi, che questi ingredienti vantano anche tantissimi benefici per la salute dell’organismo.

Per esempio, sono dei potenti antinfiammatori ed antiossidanti. Inoltre, migliorano la pressione sanguigna, riducono i rischi cardiovascolari, favoriscono la digestione e rafforzano il sistema immunitario. Purtroppo, però, bisogna ammettere che hanno anche qualche piccola controindicazione: macchiano!

Quando li si utilizza, bisogna stare molto attenti a non gettarsi un po’ di polvere sui vestiti o, peggio ancora, farla cadere sul piano di lavoro della cucina. I loro aloni possono infatti diventare molto difficili da rimuovere.

Come eliminare le macchie di curcuma e curry: il rimedio geniale che funziona sempre

Se cucinando ti è caduto un po’ di curry o di curcuma sul piano da lavoro ed ora non riesci più a pulirlo, non farti prendere dal panico! Prima di compiere qualsiasi gesto insensato, fai un respiro profondo e segui i nostri consigli. Se la macchia è ancora fresca e liquida, vai subito a tamponarla con delicatezza, utilizzando un pezzo di carta assorbente o una spugna. Dopodiché, passa un prodotto detergente ed il problema dovrebbe essere risolto.

riso e pollo al curry

Come eliminare le macchie di curcuma e curry: il rimedio geniale che funziona sempre (Buttalapasta.it)

Se la macchia è ormai secca e i pigmenti di curcuma e curry sono penetrati in profondità nel ripiano, può essere utile ricorrere a qualche altro semplice, ma efficace stratagemma. A tale scopo possono rivelarsi di grande aiuto alcuni prodotti casalinghi come:

  • bicarbonato di sodio: prepara un composto pastoso con bicarbonato e poca acqua, applicalo sulla macchia e lascialo agire 10 minuti. Infine, risciacqua e l’alone sarà sparito grazie all’azione assorbente, pulente e deodorante del mix. Questo rimedio è adatto a tutte le superfici;
  • limone: taglia l’agrume a metà e passalo sulla superficie dalla parte della polpa come se fosse una spugna. Lascia in posa e ripulisci con un panno in microfibra. In questo modo, l’acidità del limone andrà a smacchiare e disinfettare il piano. Attenzione, però, perché questo sistema non è indicato su materiali delicati;
  • aceto bianco: mescolalo in parti uguali con l’acqua e nebulizza il mix sulla macchia. Per una maggiore efficacia, puoi anche riscaldare un poco la soluzione;
  • dentifricio: applicalo sugli aloni, elimina l’eccesso e poi strofina con un vecchio spazzolino prima di risciacquare.

Perché queste spezie macchiano?

Al di là dei rimedi più utili ed efficaci da usare per eliminare le macchie di curry e curcuma, che cosa hanno di così particolare queste spezie per macchiare? Forse non tutti lo sanno, ma il curry, la curcuma ed anche lo zafferano sono sostanze molto pigmentate, pertanto lasciano tracce di colore che possono penetrare anche in profondità nei tessuti e nelle superfici.

curcuma

Perché queste spezie macchiano? (Buttalapasta.it)

Non a caso, nell’antichità le spezie venivano usate da pittori ed artisti per creare la propria tavolozza di colori da usare per dipingere quadri, tele ed affreschi. Con il curry, la curcuma e lo zafferano si ricavavano il giallo e i suoi derivati. Con la paprika e il peperoncino il rosso, con il cardamomo il verde, con la cannella il marrone e così via.

Parole di Veronica Elia

Sono Veronica e sono una giornalista pubblicista iscritta all'ordine dei Giornalisti della Lombardia, laureata in Editoria presso l'Università degli Studi di Milano. Nel 2015 comincio il mio percorso giornalistico ed inizio a collaborare con diverse realtà editoriali in Italia e in Svizzera. Il mio motto? "Fai il lavoro che ami e non lavorerai neanche un giorno della tua vita".

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