Di Kati Irrente | 1 Luglio 2024
Il cuoppo di pesce fritto è una delle bontà che potete gustare mentre visitate le bellezze di Napoli, è uno dei più famosi street food che potete realizzare anche a casa seguendo le ricette che abbiamo scovato per voi.
Sapete cosa significa cuoppo? Si chiama così il cono, perché è proprio dentro a un cartoccio di carta paglia a forma di cono che sono serviti i fritti che sono una delle eccellenze gastronomiche della città partenopea.
Se anche voi volete sentirvi un po’ in vacanza a Napoli e volete anche stupire i vostri ospiti potete realizzare un autentico cuoppo di mare napoletano da mangiare anche in piedi, magari per un buffet in occasione di una ricorrenza particolare.
Come realizzare un cuoppo di pesce napoletano alla perfezione
Il cuoppo napoletano può essere riempito da diverse tipologie di cibi, dalle crocchette ai pesci fritti, dalle verdure pastellate ai minicalzoncini o ai bocconcini di pizza fritta. Quindi di seguito ci focalizziamo sulle ricette che vi consentono di preparare un cuoppo di mare degno delle migliori rosticcerie napoletane.
Cosa si mette nel cuoppo di mare napoletano? In sostanza potete variare in base ai vostri gusti, ognuno prepara il cuoppo come vuole. In genere c’è la paranza, ci sono i calamari, i totani, i moscardini o le seppie, non mancano i crostacei come i gamberi ma ci potete trovare anche baccalà, granchi, polpo e zeppoline di alga.
Di seguito vi diamo alcune idee di ricette per completare il vostro cartoccio di prelibatezze con fritti di pesce fatti in casa.
- Baccalà indorato e fritto, si tratta di un modo di cuocere il baccalà fritto dopo averlo inumidito in una pastella a base di uova.
- Frittelle di pasta cresciuta, in pratica sono dei bocconcini di impasto di pizza fritti che si prestano bene a riempire il cuoppo di mare per renderlo ancora più sfizioso.
- Gamberi fritti in pastella, sono semplicissimi da realizzare in pochi minuti, allo stesso modo potete preparare anche le mazzancolle.
- Calamari fritti, strepitosi sono morbidi dentro e croccantissimi fuori grazie all’uso di due farine per impanarle che regalano un fritto saporito.
- Frittelle di alghe, sono le famose zeppoline di alga citate prima, sono facilissime da fare con un impasto che deve lievitare, ma le potete fare anche con il lievito istantaneo.
Se volete arricchire il vostro cuoppo di mare napoletano aggiungete anche la mitica frittura di paranza, in cui si usano solo i pesciolini tipo alici, triglie, merluzzetti, saraghi, ecc, e poi ancora verdure fritte, dalle classiche patatine alle zucchine.
Parole di Kati Irrente
Giornalista poliedrica scrivo per il web dal 2008. Sono appassionata del vivere green e della buona cucina, divido il tempo libero tra musica, cinema e fumetti d’autore.