Di Isabella I. | 20 Marzo 2025

Cuocere i legumi, ma senza l'ammollo: i trucchi che usano nei ristoranti e li rendono morbidissimi - buttalapasta.it
L’ammollo è un passaggio importante, ma è possibile cuocere i legumi senza grazie a dei trucchi. Nei ristoranti lo fanno sempre per renderli morbidi e cremosi.
Senza avere nulla in contrario ai legumi cotti in scatola che si vedono al supermercato, che sicuramente sono tra gli alimenti base che non dovrebbero mai mancare nella nostra dispensa, ma non c’è paragone con quelli secchi. L’unico svantaggio è che richiede più tempo per la preparazione, perché hanno bisogno dell’ammollo, un passaggio che per tanti potrebbe rappresentare un vero e proprio ostacolo.
Come è risaputo, mettere i legumi in ammollo non solo riduce i tempi di cottura, ma li rende anche più facili da digerire e favorisce un maggiore assorbimento dei loro nutrienti. Le lenticchie e alcuni fagioli più piccoli e freschi o quelli con la buccia più sottile, non hanno bisogno di questo processo, ma per la maggior parte dei legumi è quasi essenziale. Per fortuna, se ci si dimentica di metterli in ammollo non bisogna disperare perché ci sono 4 trucchi che permettono di cuocere i legumi senza l’ammollo e preparare così un piatto gustoso da consumare a pranzo o a cena.
I 4 trucchi geniali per cuocere i legumi secchi senza ammollo
I legumi sono uno degli alimenti più completi che possiamo includere nella nostra dieta. Sono salutari e versatili in cucina, poiché possono essere preparati in insalate, stufati e antipasti. Inoltre, apportano un grande apporto di proteine vegetali. Molti ristoratori adottano delle tecniche per sviare il problema del mancato ammollo dei legumi. Diversi chef, infatti, hanno condiviso diversi suggerimenti per cucinare i ceci o fagioli in modo perfetto evitando l’ammollo notturno.

I 4 trucchi geniali per cuocere i legumi secchi senza ammollo – buttalapasta.it
Il primo suggerimento per avere dei legumi ben idratati senza l’ammollo è la cottura in forno. Tutto ciò che bisogna fare è preriscaldare il forno a 180°C, poi sistemare i legumi in una teglia senza sovrapporli, coprirli con un dito di acqua e lasciarli cuocere per un’ora. Al termine della cottura, l’acqua dovrebbe essere evaporata del tutto e i legumi risulteranno morbidissimi e pronti per essere usati nelle varie ricette.
Un altro trucchetto intelligente è quello di usare la pentola a pressione, tra gli strumenti indispensabili in cucina. Tutto ciò che bisogna fare è sciacquare i legumi, versarli nella pentola insieme all’acqua fredda e le spezie. Chiudere la pentola e seguire le istruzioni per la cottura, in genere per i fagioli ci vogliono 30 minuti, mentre per i ceci il tempo è di 40 minuti, per i piselli 25 minuti e per le lenticchie 20 minuti.
Gli altri due metodi di cottura dei legumi senza ammollo
La terza opzione che riduce i tempi di cottura dei legumi è il classico ammollo rapido, ovvero usare l’acqua calda per ammollare i legumi. In una pentola, versare i legumi secchi e coprirli con dell’acqua bollente, aggiungendo un cucchiaino di bicarbonato. Temerli in ammollo per circa una o due ore, in base al tipo di legume. Una volta fatto questo passaggio, non resterà che cuocere ceci e fagioli come di consueto.

Gli altri due metodi di cottura dei legumi senza ammollo – buttalapasta.it
L’ultimo trucchetto è il meno veloce di tutti ma è quello che consente di preservare il sapore di ceci o legumi ed è, in sostanza, la cottura prolungata. Tutto ciò che bisogna fare è sciacquare i legumi secchi per bene, metterli in una pentola bella grande con un bel po’ di acqua fredda. Portare a ebollizione, abbassare la fiamma e cuocere a fuoco basso per più tempo rispetto alla cottura tradizionale. Nel corso della cottura, aggiungere acqua calda se necessario.
Parole di Isabella I.
Classe 1993. Ha una laurea magistrale in Studi Politici e Internazionali e un Master in Comunicazione. Offre una lente d’ingrandimento sulla società attraverso uno sguardo sulla società: dall’economia alla politica, senza tralasciare il gossip. Ama il cinema e la musica, arti che hanno sempre sciolto quesiti latenti.