Di Angelica Gagliardi | 21 Dicembre 2024
Quando si hanno ospiti a pranzo o cena, portarsi avanti in cucina è fondamentale: così tengo i cibi in caldo senza accendere il forno.
Avere ospiti è sempre una gioia, soprattutto in un periodo come quello delle ricorrenze, quali Natale e simili. C’è anche da dire, però, che per i padroni di casa può diventare una sfida non da poco. Tra la spesa da fare, la casa da pulire, la tavola da apparecchiare e i cibi da cucinare ecco che ci sentiamo sopraffatti. Portarsi avanti, dunque, diventa indispensabile: con questo trucco tengo i piatti in caldo senza bisogno di accendere il forno.
Certo, potremmo semplicemente lasciar scaldare il nostro elettrodomestico o addirittura lasciarlo acceso tutto il tempo necessario, ma il consumo in bolletta sarebbe da non sottovalutare. Ecco perché ci mettiamo alla ricerca di un’alternativa efficace e più economica. Questa può fare al caso nostro.
Tenere i cibi in caldo senza accendere il forno: il metodo da provare
Ovviamente, molto dipende dal tipo di cibo di cui si parla, ma è anche vero che, in genere, a preoccuparci maggiormente sono i primi. A nessuno piace, infatti, servire della pasta “appiccicata” o “gommosa”. Ecco, allora, che possiamo mettere in pratica un trucchetto semplicissimo e furbo che ci permetterà di risolvere il problema. E che, ovviamente, ci eviterà di dover spendere una fortuna.
A nessuno, infatti, piace ritrovarsi a fare i conti con una bolletta più salata a fine mese solo perché ha dovuto tenere il forno acceso per evitare che la pasta divenisse dura o che il pollo si seccasse. Per questo motivo, bisogna farsi furbi e sfruttare ciò che si ha a disposizione per assicurarsi che le nostre prelibatezze restino perfette anche senza mettere in funzione questo elettrodomestico. Come riuscirci?
Non accendo il forno: il trucco che mantiene i cibi in caldo alla perfezione
Ciò che faremo, dopo aver preparato la nostra pasta e averla condita, sarà lasciar da parte un po’ di sugo o di salsa del condimento stesso. Andremo, quindi a riempire una pentola di acqua e la porteremo sul fuoco fino a farla bollire. A questo punto potremo spegnere la fiamma e andare a posizionare l’altra pentola, quella contenente la pasta condita, sulla prima, come a bagnomaria.
Copriremo quindi con un coperchio e lasceremo che il vapore mantenga in caldo il nostro primo. Dovremo, però, aver cura di mescolare di tanto in tanto per evitare che la pasta si attacchi. Quando, poi, giungerà il momento di servire a tavola, andremo a scaldare pochi istanti il nostro sugo messo da parte e lo accorperemo alla pasta in caldo.
Mescoleremo per bene in modo che si distribuisca e il gioco è fatto: il nostro primo sarà alla giusta temperatura, non risulterà asciutto o gommoso e noi ci saremo risparmiati di tenere accesi il forno inutilmente. Di sicuro vale la pena fare una prova, si tratta di un metodo che potrebbe semplificarci la vita.
Parole di Angelica Gagliardi
Mi chiamo Angelica e mi sono diplomata al liceo socio-psico-pedagogico. Ho iniziato la mia esperienza professionale come redattrice circa quattro anni fa e questo mi ha permesso di trasformare la passione per la scrittura nel mio percorso lavorativo. Da quel momento ho continuato a lavorare e crescere, a contatto con professionisti che mi hanno insegnato e continuano a guidarmi lungo il percorso. Un vero e proprio viaggio che mi auguro possa proseguire a lungo.