"Cucine da Incubo", chi paga la ristrutturazione dei locali? Solo ora esce fuori la verità

Cucine da Incubo è un format di enorme successo, ma nasconde una verità mai rivelata: chi paga davvero la ristrutturazione dei locali?

Cucine da Incubo ha riscosso un successo clamoroso nel corso degli anni, soprattutto grazie all’eccezionale carisma di Antonino Cannavacciuolo, star indiscussa del programma. Come sanno benissimo i fan della trasmissione, lo show si base su un intervento di salvataggio che lo chef viene chiamato a compiere su imprese di ristorazione che sono a un passo dal collasso economico.

Nella maggior parte dei casi le criticità sono sempre le stesse: si tratta di solito di una cattiva gestione del personale, di una pessima organizzazione della cucina e di una cattiva amministrazione delle risorse economiche, che spesso vengono sprecate.

Spesso ovviamente il locale in cui viene ospitata l’attività è vecchio o trascurato, proprio perché i proprietari (almeno all’apparenza) non hanno le risorse economiche per provvedere a una ristrutturazione. Per come il programma è realizzato, infatti, i telespettatori si sono convinti che sia la produzione a pagare per gli ingenti lavori di ristrutturazione che spesso vengono effettuati nei locali da salvare. A quanto pare, invece, le cose non stanno affatto così e lo ha svelato un concorrente dello show.

Chi paga le ristrutturazioni di Cucine da Incubo?

Nel montaggio delle puntate di Cucine da Incubo si vede molto spesso Antonino Cannavacciuolo esplorare con attenzione le sale dei ristoranti da salvare. Nella maggior parte dei casi lo chef si dichiara assolutamente insoddisfatto, trovandosi alle prese con mobili vecchi, fuori moda e un  locale che sa di antico.

Anonino Cannavacciuolo in Cucine da Incubo – Fonte Instagram @cucinedaincubo – buttalapasta.it

Per questo motivo viene chiamata una squadra di tecnici che, almeno all’apparenza, si occupa della ristrutturazione del locale dalla A alla Z, dalla progettazione alla realizzazione concreta del progetto. Viene anche sottinteso che i proprietari non immaginano minimamente come sarà il locale al termine della ristrutturazione, dato che si mostrano sempre molto sorpresi.

Tutto viene presentato quindi in maniera da far capire che i proprietari non siano coinvolti né in fase progettuale né, ovviamente, a livello economico.

La verità è stata svelata però da uno dei ristoratori che ha visto il proprio locale rivoluzionato dalla squadra di Antonino Cannavacciuolo. Prendendo per vere le sue affermazioni le spese dei lavori di ristrutturazione vengono sostenute dal ristoratore, e non dalla produzione.

Ciò che invece viene effettivamente offerto dalla produzione è un set di elettrodomestici nuovi il cui valore totale non supera mai le poche migliaia di Euro. Si tratterebbe di un vero e proprio inganno ai telespettatori di cui i ristoratori, loro malgrado, si rendono complici.