Cucinare la pasta a fuoco spento: funziona davvero? Ecco spiegato il trucchetto che fa risparmiare in bolletta

Sai che puoi cucinare la pasta a fuoco spento senza perdere la fragranza del tuo piatto? Non ci credi? Ecco come devi fare!

C’è chi grida allo scandalo e chi lo fa ormai con una certa frequenza, cioè tutte le volte che deve cucinare la pasta. Chi ha ragione? Stiamo parlando, ovviamente, del metodo che ti fa risparmiare tanto denaro e alleggerisce la bolletta del gas. Cioè cucinare la pasta a fuoco spento. Subito dopo l’innalzamento dei prezzi del gas tutti hanno cercato i modi più fantasiosi per poter risparmiare mentre si cucina. E questo è un metodo che sicuramente funziona. Scopriamone di più.

Sì, lo so, da sempre cucini la pasta in un modo, fai bollire l’acqua salata e poi ci cali dentro i tuoi spaghetti o i rigatoni (o qualsiasi altro tipo di pasta), la lessi a fiamma medio alta per il tempo indicato sulla confezione, minuto più, minuto meno a seconda se la vuoi più o meno al dente. Infine la scoli, la condisci con uno dei tuoi sughetti e condimenti per la pasta deliziosi e la porti in tavola tutto fiero e orgoglioso. Ma quanto gas hai consumato, così?

Risparmiare in bolletta cucinando la pasta a fuoco spento

Quanto tempo tieni acceso il fornello del gas ogni giorno per cucinare i tuoi piatti? Dovresti pensarci e calcolarlo, se è troppo e vuoi ridurlo ci sono diversi metodi, come la cottura passiva. In cosa consiste? Si tratta di un trucchetto che ti permette di cucinare con il calore passivo ma con i fornelli spenti. Si usa molto per cuocere la pasta a fuoco spento. Vuoi sapere in cosa consiste? Ecco cosa devi fare.

Cucinare la pasta con la cottura passiva (buttalapasta.it)

Risparmiare energia ogni giorno è possibile e cucinare la pasta a fuoco spento è un modo intelligente di consumare meno gas. E questo ti è molto utile soprattutto se sei tra coloro che mangiano la pasta ogni giorno, perché così il risparmio in bolletta sarà certamente maggiore! Tra l’altro questo trucchetto è valido non solo per chi ha una classica cucina con i fornelli a gas, ma anche per chi ha la cucina moderna con il piano cottura a induzione perché, invece di risparmiare gas si risparmierà energia, ma il risultato è sempre quello: bollette più leggere!

La cottura passiva, dunque, ti permette di cuocere i cibi sfruttando il calore già accumulato nella pentola o nella padella. In pratica devi procedere in questo modo. Porta l’acqua a ebollizione, poi cala la pasta, metti un coperchio sulla pentola, aspetta un minuto e spegni il fuoco. Il calore dell’acqua cuocerà lo stesso la pasta anche con il fornello spento. Questo metodo è particolarmente indicato per la pasta che ha un tempo di cottura di massimo 12 minuti.