Oggi vi parliamo di come cucinare in lavastoviglie, dopo aver visto le proposte della blogger amante della eco-cucina Lisa Casali, che ha appena pubblicato un libro sull’argomento. Non stiamo scherzando, è veramente possibile cucinare usando questo elettrodomestico nato per lavare i piatti. Se ci pensate la cosa non è campata in aria: all’interno della lavastoviglie viene prodotto del calore, anche 90 gradi, per un periodo prolungato, da un minimo di 45 minuti a circa un’ora e mezza.
Per cucinare in lavastoviglie occorre sigillare per bene i cibi, utilizzando barattoli a chiusura ermetica, oppure i sacchetti per sottovuoto chiusi con l’apposita macchinetta (attenzione: gli altri tipi di sacchetto non vanno bene). Inserite il tutto nella lavastoviglie prima di farla partire: in questo modo il cibo cuoce lentamente per mezzo di un calore più moderato di quello della fiamma viva, senza disperdere i sapori e le proprietà nutritive, senza consumare alcuna energia aggiuntiva, e quindi a zero-impatto ambientale. Ricordiamo che i sacchetti per il sottovuoto possono essere riutilizzati molte volte, basta lavarli e asciugarli bene, quindi la cottura in lavastoviglie non produce rifiuti non-biodegradabili. Questo tipo di cottura con temperature moderate per lungo tempo di cibi racchiusi in sacchetti sottovuoto è in auge anche tra gli chef di grido con il termine “cottura a bassa temperatura”, sebbene in questo caso venga utilizzato un apparecchio speciale, il Roner.
Vediamo ora qualcuna delle ricette proposte da Lisa Casali, partendo dalla cosa più facile da fare in cucina, cioè “cuocere le uova”. Bisogna mettere le uova in un barattolo a chiusura ermetica riempito d’acqua, posizionare il barattolo nella lavastoviglie e far partire il lavaggio.
Tipi diversi di lavaggio risulteranno in differenti tipi di cottura delle uova:
Con la lavastoviglie potete preparare anche piatti più complessi come un gustoso e leggero curry di verdure. Prendete una cipolla, quattro zucchine e quattro carote, pulitele e affettatele. Conditele con pizzico di sale, un cucchiaio di miele, due cucchiai di latte di soia o di cocco e un cucchiaino di curry (a piacere molto o mediamente piccante). Richiudete il tutto in un sacchetto per sottovuoto e cuocete con un programma normale se amate le verdure croccanti, o con uno intensivo se le preferite più morbide Servite il curry di verdure con del riso in bianco.
Foto di Fabrizio Faraco
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