Crauti sott'olio, ricetta facile della conserva fatta in casa di cavolo cappuccio fermentato da gustare tutto l'anno

Se volete cimentarvi nella preparazione dei crauti sott’olio provate questa ricetta per ottenere una conserva tipicamente invernale usando il cavolo cappuccio.

In poche mosse potete ottenere dei barattoli di crauti da servire come contorno o antipasto veloce, ottimi anche da usare per farcire bruschette o panini.

Come saprete i crauti non sono altro che cavolo fermentato in una soluzione di acqua e sale, in questo caso si andrà poi a conservare l’ortaggio in olio extra vergine di oliva.

Come si preparano i crauti sott’olio con la ricetta della nonna

Tra le ricette con il cavolo questa è da provare. Per prima cosa prendete un buon cavolo cappuccio integro e senza imperfezioni o ammaccature. In alternativa potete usare anche la verza o il cavolo rosso. A questo punto decidete se procedere con la ricetta classica dei crauti in salamoia oppure sott’olio. Vediamole entrambe.

Crauti fermentati – buttalapasta.it

Ingredienti per i crauti (cavolo cappuccio fermentato)

• 1 Kg di cavolo cappuccio
• 25 g di sale
• 1 cucchiaio di semi di senape
• 1 cucchiaio di cumino
• 1 cucchiaio di pepe in grani
• 1 cucchiaio di bacche di ginepro

Preparazione

1. Eliminate la base e le foglie rovinate del cavolo cappuccio, tagliatelo a fettine sottili e a listarelle. Sciacquatelo e poi scolatelo e asciugatelo usando una centrifuga.
2. Pesate l’ortaggio ottenuto e calcolate 25 gr di sale ogni kg di cavolo. Ponete quest’ultimo in una grande ciotola e versate sopra il sale, mescolate per distribuirlo in modo uniforme, fate riposare per circa un’ora mescolando di tanto in tanto.
3. Ponete le listarelle di cavolo in un barattolo di vetro ponendo tra gli strati i semi di senape, il pepe in grani, il cumino e le bacche di ginepro. Coprite con la loro acqua di vegetazione. Se non dovesse bastare preparate una soluzione di acqua e sale (20 gr per ogni litro) in modo da impedire che il cavolo sia a contatto con l’aria. Ponete una pellicola e un peso sopra che aiuterà a tenere i crauti sotto il livello del liquido.
4. Lasciate riposare i crauti per circa un mese al buio e a temperatura compresa tra 15-22°C. Dopodiché i crauti sono pronti per il consumo entro una settimana, scolateli e usateli nelle vostre preparazioni o saltateli in padella con poco olio.
5. Se desiderate una conserva che duri più tempo pastorizzate i crauti in barattolo, inseritelo in una pentola coperto da acqua fredda, portare a bollore e lasciate cuocere per 20 minuti, fate raffreddare nell’acqua e conservate in dispensa, al buio, la durata è di circa un anno e potrete preparare tante ricette con i crauti.

Se volete preparare il cavolo sott’olio usate 500 gr di ortaggio e altrettanta acqua, 250 gr di aceto, foglie di alloro, pepe nero in bacche e qualche spicchio di aglio.

Ponete in una pentola acqua e aceto, unite un pizzico di sale, le foglie di alloro e portate a ebollizione, unite il cavolo a listarelle e fate cuocere per dieci minuti, scolate e lasciate asciugare all’aria per alcune ore.

Ponete il cavolo cotto e asciutto in un recipiente con pepe nero, aglio e unite olio, mescolate e inserite il tutto in barattoli di vetro sterilizzati, coprendo con abbondante olio extra vergine di oliva.