Sei davvero sicuro di sapere dove si buttano i gusci di cozze e vongole? In molti sbagliano: fai attenzione o rischi una bella multa!
Quanto può essere gustoso e soddisfacente mangiare un bel piatto di spaghetti con le vongole o di impepata di cozze? Di sicuro rientrano fra le ricette preferite di noi italiani. Ma attenzione, perché non tutti anno dove si buttano i gusci. Sebbene infatti la raccolta differenziata negli ultimi anni sia ormai entrata a far parte stabilmente delle nostre vite ancora può capitare di avere dei dubbi su dove gettare i vari rifiuti.
Per esempio, non sempre sappiamo dove si buttano gli imballaggi di polistirolo, le vaschette sporche di cibo o le lattine. Lo stesso discorso vale anche per i gusci di cozze e vongole. Se quindi non vuoi rischiare di beccarti una multa salatissima, faresti bene a non sbagliare. Ecco tutto quello che c’è da sapere a riguardo.
Come abbiamo detto poco fa, non tutti sanno dove bisogna buttare i gusci delle cozze e delle vongole. La soluzione al problema, infatti, è tutt’altro che scontata. Molti pensano che siccome si tratta di resti di cibo vadano automaticamente nel secchio dell’umido. In realtà le cose non stanno così.
Al contrario di quanto si possa pensare, i gusci non sono biodegradabili perché sono fatti principalmente da carbonato di calcio, un materiale che richiede tempi di smaltimento molto lunghi. Gettarli nell’umido sarebbe quindi un grave errore dal momento che ciò comprometterebbe il processo di compostaggio.
La destinazione corretta di questi scarti è dunque il sacco dell’indifferenziato. Così facendo, i gusci non avranno un impatto negativo sull’ambiente. Ma non finisce qua perché chi vuole, anziché buttarli nella spazzatura, può lavare i gusci e riciclarli per realizzare degli oggetti unici ed originali.
Una buona idea potrebbe essere quella di usarli per fare della graziose decorazioni per la casa. Per esempio si possono creare sottopiatti, porta oggetti, cornici, specchi e mosaici. In alternativa, i gusci di cozze e vongole sono perfetti per fare dei gioielli ecosostenibili o delle opere d’arte come sculture e quadri. Ancora, possono diventare dei giochi per bambini.
Infine, a chi non è dotato di grande creatività e fantasia, questo scarti possono tornare utili per fare giardinaggio. Basta sbriciolarli e aggiungerli al terreno per migliorare il drenaggio e l’aerazione delle radici. Semplicemente geniale! Ciò che è certo è che d’ora in poi non sbaglierai più a buttarli nel sacco dell’umido, evitando così una valanga di multe!
Dal colore alla provenienza, ecco 3 curiosità che probabilmente ancora non conosci sulle cozze!
Sgonfiare la pancia ti sembra impossibile? Ti diciamo tutto quello puoi fare, in men che…
Hai sempre usato il bicarbonato per eliminare le macchie di unto da tovaglie o vestiti?…
Sapete chi è lo chef più famoso? Ha 14 stelle Michelin, ma ha dichiarato di…
Versa un goccio di questo prodotto sul cibo incrostato sul fondo delle pentole e guarda…
C'è un metodo che permette di conservare il sugo per tanto tempo. È sicuro e…