Di Veronica Elia | 1 Gennaio 2025
Se ti è avanzato del cotechino dopo la notte di San Silvestro trasformalo in un piatto sfiziosissimo: l’idea furba per la cena.
Il cotechino con le lenticchie è un piatto che non può assolutamente mancare durante il Cenone di Capodanno. Come da tradizione, mangiarlo a mezzanotte è di buon auspicio per l’anno nuovo. Può capitare, però, che in questo periodo dell’anno si ricevano in dono diversi cesti pieni di prodotti buoni da mangiare, tra cui anche qualche cotechino, e che pertanto questo prodotto rimanga sul groppone anche dopo la notte si San Silvestro.
Se, quindi, anche a te è avanzato del cotechino puoi sempre prepararlo in questo modo sfizioso ed originale. Lascia perdere la solita versione e porta in tavola un’alternativa completamente diversa. Così sarà perfetto da servire per una cenetta speciale.
Cotechino avanzato dal cenone di San Silvestro: la ricetta per trasformarlo in una cena sfiziosa ed originale
Anche tu dopo Capodanno hai in casa dell’altro cotechino? Non farlo come al solito in umido, ma prova questa versione alternativa perfetta per portare in tavola una cena sfiziosa ed originale. Di sicuro non l’hai mai cucinato così, eppure è un vera meraviglia per il palato. Tutti i tuoi ospiti ne andranno matti, provare per credere!
Ingredienti
- 1 cotechino precotto;
- 1 rotolo di pasta sfoglia rettangolare;
- 1 rametto di rosmarino;
- 200 grammi di lenticchie precotte;
- 1 cipolla;
- 1 tuorlo d’uovo;
- olio extravergine d’oliva q.b.;
- sale q.b.;
- pepe q.b.
Preparazione
- Come forse avrai capito dalla lista della spesa, quest’oggi non andremo a fare il solito cotechino bollito, ma lo prepareremo in crosta. Per cominciare, metti il cotechino con il suo involucro di alluminio in una pentola bella capiente piena d’acqua fredda.
- Accendi il fuoco e porta a bollore. Dopodiché, fai bollire il cotechino per 20 minuti a partire dal punto di bollore.
- Trascorso il tempo necessario, spegni il fornello, attendi qualche minuto e poi tira fuori il cotechino dalla confezione.
- Scola il liquido, taglia la pelle e tienilo da parte.
- Nel frattempo, occupati delle lenticchie. Trita finemente una cipolla e mettila in una casseruola con un giro d’olio extravergine d’oliva. Aggiungi anche il rosmarino e lascia insaporire per qualche istante.
- Scola le lenticchie dalla loro acqua e cuocile in padella per una decina di minuti.
- A questo punto, trasferiscile in un boccale senza il rosmarino, regola di sale e di pepe e frulla tutto con l’aiuto di un mini pimer, in modo da creare una crema piuttosto densa.
- Infine, srotola la pasta sfoglia e versa nella parte centrale mezza dose di crema di lenticchie. Adagiaci sopra il cotechino privato della pelle e copri il cotechino stesso con la parte restante di crema di lenticchie.
- Non ti resterà dunque che tagliare la pasta sfoglia ai lati del cotechino in modo tale da ricavare delle strisce e in ultimo intrecciarle sull’insaccato, portandole al centro e facendo ben attenzione a chiudere le estremità superiori con la pasta.
- Spennella la superficie con un tuorlo d’uovo sbattuto ed inforna in forno preriscaldato a 180 gradi per 35 minuti circa.
- Quando la pasta sfoglia risulterà essere bella dorata e croccante, tira fuori il cotechino dal forno, lascialo raffreddare un poco e poi taglialo a fette.
Il consiglio extra: se utilizzi le lenticchie secche, ricordati di metterle in ammollo la sera prima. Nel caso in cui volessi cucinare un cotechino fresco, dovrai cuocerlo almeno un’ora nell’acqua bollente, a seconda delle dimensioni. Infine, al posto della crema di lenticchie, puoi anche mettere degli spianaci o delle altre erbette bollite.
Parole di Veronica Elia
Sono Veronica e sono una giornalista pubblicista iscritta all'ordine dei Giornalisti della Lombardia, laureata in Editoria presso l'Università degli Studi di Milano. Nel 2015 comincio il mio percorso giornalistico ed inizio a collaborare con diverse realtà editoriali in Italia e in Svizzera. Il mio motto? "Fai il lavoro che ami e non lavorerai neanche un giorno della tua vita".