Cosa succede se smetti di mangiare pane e pasta: gli effetti sono inaspettati

pane pasta e ragazza

Cosa succede se smetti di mangiare pane e pasta: gli effetti sono inaspettati (Buttalapasta.it)

Ecco che cosa succede veramente se smetti di mangiare il pane e la pasta: gli effetti non sono quelli che ti aspetteresti.

Quando ci si mette a dieta la prima cosa che spesso si fa è eliminare dalla propria alimentazione tutti i carboidrati. In particolare, il pane e la pasta. Di sicuro questa strategia comporta nell’immediato una discreta perdita di peso, ma sai che cosa succede veramente al tuo organismo a lungo andare?

Gli effetti non sono quelli che ti aspetti. In realtà, eliminare del tutto i carboidrati non è una mossa salutare. Al di là della perdita di peso, infatti, ci sono anche delle altre conseguenze tutt’altro che positive per la nostra salute.

Quando scoprirai che cosa accade veramente, forse ci penserai meglio prima di cominciare a seguire una dieta low carb.

Cosa succede se smetti di mangiare pane e pasta: ecco svelata la verità

Come abbiamo anticipato, seguire una dieta completamente priva di carboidrati non è una buona strategia per la salute dell’organismo. Di sicuro può portare nell’immediato ad una discreta perdita di peso, ma a lungo andare possono verificarsi una serie di effetti indesiderati, sia a livello fisico che psicologico. Sì, perché smettendo di mangiare del tutto la pasta ed il pane si può andare incontro a queste possibili controindicazioni:

pane e pasta

Cosa succede se smetti di mangiare pane e pasta: ecco svelata la verità (Buttalapasta.it)

  • perdita di energia: smettere di mangiare i carboidrati significa fornire al proprio corpo meno energie per svolgere le regolari attività;
  • perdita di liquidi: in apparenza seguire una dieta low carb porta ad un’immediata perdita di peso. In realtà, il dimagrimento è dovuto semplicemente alla perdita di liquidi e non di grasso. Ogni grammo di carboidrati in meno nella dieta equivale infatti a 3 grammi in meno di acqua;
  • rischio di stitichezza: assumere cereali, soprattutto quelli integrali, permette di fare scorte di fibre utili all’apparato digerente e all’intestino. La fibra, inoltre, stabilizza i livelli di zuccheri nel sangue e previene l’obesità. Eliminare quindi tutti i carboidrati può determinare episodi di stitichezza ed altri problemi intestinali;
  • cervello annebbiato: smettere di mangiare i carboidrati determina una perdita di energie anche a livello mentale, di conseguenza il cervello può apparire annebbiato. Nello specifico, i corpi chetonici che entrano in circolo quando si smette di mangiare i carboidrati sono tossici e possono causare vertigini, stanchezza continua, insonnia, nausea e alito cattivo;
  • sbalzi di umore: mangiare meno carboidrati vuol dire produrre meno serotonina, l’ormone della felicità. Dunque possono verificarsi dei repentini sbalzi di umore.

Al contrario di quanto si possa pensare, quindi, eliminare i carboidrati dalla dieta è una pessima idea. Piuttosto è meglio prediligere il consumo di pane e pasta integrali ed accompagnarli con verdure e condimenti poco grassi.

Parole di Veronica Elia

Sono Veronica e sono una giornalista pubblicista iscritta all'ordine dei Giornalisti della Lombardia, laureata in Editoria presso l'Università degli Studi di Milano. Nel 2015 comincio il mio percorso giornalistico ed inizio a collaborare con diverse realtà editoriali in Italia e in Svizzera. Il mio motto? "Fai il lavoro che ami e non lavorerai neanche un giorno della tua vita".

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