Conservare l'estate in barattolo è possibile: prova questa confettura fai da te

Confettura fai da te

La confettura fai da te post estate - buttalapasta.it

È possibile conservare l’estate in un barattolo grazie a una confettura fai da te semplicissima da fare: ecco qual è il procedimento da seguire.

Le marmellate e le confetture sono sinonimo di infanzia, capaci di ricordare gusti e sapori autentici di un tempo. Senza contare che i prodotti fatti in casa hanno una ridotta quantità di zucchero e una grossa percentuale di frutta di stagione, raccolta a maturazione. Tante sono le ricette, tra le quelle più creative a quelle più classiche.

La selezione di marmellate è molto ampia e per chi vuole conservare il sapore dell’estate può optare nel realizzare la confettura con i fichi d’India, un frutto carnoso, noto per la polpa succosa e ricca di acqua. Sono frutti che crescono soprattutto in Puglia, Calabria e Sicilia ed iniziano a maturare nel pieno dell’estate, ovvero verso la fine di luglio, ma il pieno arriva tra settembre e novembre.

Confettura di fichi d’india: la ricetta

La confettura di fichi d’India può essere degustata in autunno ed è un prodotto sano, soprattutto se viene realizzata in casa. Questo perché i frutti sono ricchi di vitamine e minerali, tra cui magnesio e potassio. La cosa più interessante è che per prepararla in casa è molto semplice e ottenerla ci si mette davvero poco perché basta avere solo tre ingredienti.

Confettura fichi d'India ricetta

La ricetta della confettura con i fichi d’India – buttalapasta.it

Ingredienti confettura di fichi d’India

  • 1 chilo di fichi d’India maturi
  • 400 grammi di zucchero di canna
  • 1 limone biologico

Preparazione

  1. Per realizzare la confettura di fichi d’India bisogna sbucciare i frutti per prima cosa, usando un coltello e facendo attenzione alle spine, il suggerimento è quello di usare i guanti. L’ideale è tagliare i frutti in pezzettini e trasferirli all’interno di una pentola, poi metterla sul fuoco e aggiungere un bicchiere di acqua per poi portare il tutto a ebollizione fino a quando la polpa sarà ammorbidita.
  2. Una volta fatto, bisogna passare la polpa al setaccio così da rimuover i semi per bene. In seguito, trasferire di nuovo la polpa setacciata nella pentola e riaccendere il fornello e rimettere il fuoco. Mescolare il tutto per poi aggiungere lo zucchero di canna, facendo bollire il composto aggiungendo il succo di limone. Proseguire poi mescolando e cuocendo a fiamma bassa per circa 40 minuti.
  3. Il composto sembra omogeneo e denso è importante far raffreddare per circa due minuti e versare la confettura calda all’interno dei barattoli di vetro che devono essere sterilizzati in precedenza. Poi chiudere ermeticamente, assicurando che sia realizzato il sottovuoto, e poi conservare in dispensa. La confettura si conserva per 6 mesi e quando è aperta bisogna consumarla nel giro di 3 o 4 giorni.

Parole di Isabella Insolia

Classe 1993. Ha una laurea magistrale in Studi Politici e Internazionali e un Master in Comunicazione. Offre una lente d’ingrandimento sulla società attraverso uno sguardo sulla società: dall’economia alla politica, senza tralasciare il gossip. Ama il cinema e la musica, arti che hanno sempre sciolto quesiti latenti.

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