Con solo 2 ingredienti in più ti trasformo una noiosa pasta al sugo in un'esplosione di sapore

spaghetti al sugo

Con solo 2 ingredienti in più ti trasformo una noiosa pasta al sugo in un'esplosione di sapore (Buttalapasta.it)

Basta con la solita pasta al sugo: con solo 2 ingredienti in più la trasformi in un’esplosione di sapore unica. Salva la ricetta!

Anche tu quando non sai che cosa cucinare, non hai molto tempo da dedicare ai fornelli o non sei andato a fare la spesa finisci sempre per portare in tavola la solita noiosa pasta al sugo? Guarda come te la trasformo in un’esplosione di sapore aggiungendo solo 2 ingredienti che di sicuro hai sempre in casa.

Basta davvero poco per dare nuova vita ad uno dei piatti più semplici della cucina mediterranea. Per quanto infatti la pasta al pomodoro sia deliziosa nella sua essenzialità, ogni tanto fa bene anche cambiare e stravolgere, per così dire, le carte in tavola.

Pasta al sugo: con solo 2 ingredienti in più te la trasformo in un’esplosione di sapore

Per quanto possa essere buono un bel piatto di pasta al sugo, si può rendere ancora più sfizioso con l’aggiunta di questi 2 ingredienti facilmente reperibili. Basta un pizzico di peperoncino ed una grattata di pecorino perché la nostra pasta al pomodoro si trasformi in una ricetta tipica calabrese, ricca di sapore. Tra poco, infatti, andremo a preparare insieme gli spaghetti alla corte d’assise. Un piatto povero della cucina regionale, che vanta però un gusto sconfinato.

pasta al pomodoro

Pasta al sugo: con solo 2 ingredienti in più te la trasformo in un’esplosione di sapore (Buttalapasta.it)

Ingredienti

  • 260 grammi di spaghetti;
  • 400 grammi di polpa di pomodoro;
  • 1 spicchio d’aglio;
  • 1 peperoncino fresco;
  • 50 grammi di pecorino grattugiato;
  • 1 ciuffo di prezzemolo;
  • olio extravergine d’oliva q.b.;
  • sale q.b.

Preparazione

  1. Per fare gli spaghetti alla corte d’assise non dovrai fare altro che preparare una banale pasta al sugo ed aggiungere un po’ di peperoncino ed una spolverata di pecorino grattugiato. Facile, non è vero? Scopriamo la ricetta più nel dettaglio. Metti a bollire una pentola d’acqua salata per la pasta.
  2. Nel frattempo, prepara il sugo, mettendo a soffriggere uno spicchio d’aglio ed un peperoncino fresco tagliato a pezzetti in una padella con un giro d’olio extravergine d’oliva.
  3. Quando l’aglio sarà dorato, toglilo dal fuoco ed aggiungi la polpa di pomodoro.
  4. Regola di sale e cuoci a fuoco medio per 15 minuti circa, ricordandoti di mescolare ogni tanto.
  5. Non appena gli spaghetti saranno pronti, scolali al dente e trasferiscili in padella con il sugo.
  6. Falli saltare a fuoco vivo per un minuto, in modo da amalgamare alla perfezione tutti i sapori e vai a mantecare con una spolverata di pecorino grattugiato ed una manciata di prezzemolo tritato. Et voilà: ecco pronti i tuoi spaghetti alla corte d’assise.
spaghetti al sugo

Pasta al sugo: con solo 2 ingredienti in più te la trasformo in un’esplosione di sapore (Buttalapasta.it)

Per chi non lo sapesse, si dice che questo piatto sia stato ideato per la prima volta nella seconda metà del secolo scorso da un giovane cuoco di un ristorante della costa ionica della Calabria, per un gruppo di clienti tra i quali anche un giudice imparziale ed inflessibile. Secondo la tradizione, sarebbe stato proprio quest’ultimo a rimanere conquistato dalla ricetta, tanto da soprannominarla “spaghetti alla corte d’assise” per via del sugo piccante al punto tale da sembrare un giudice che non concede alcuna indulgenza al palato. 

Da quel momento in poi il primo piatto è entrato a far parte della tradizione calabrese e ancora oggi è molto apprezzato sia a livello regionale che in tutto il resto della Penisola. Se ti è piaciuta la ricetta prova anche questo primo piatto veloce fatto con solo 3 ingredienti.

Parole di Veronica Elia

Sono Veronica e sono una giornalista pubblicista iscritta all'ordine dei Giornalisti della Lombardia, laureata in Editoria presso l'Università degli Studi di Milano. Nel 2015 comincio il mio percorso giornalistico ed inizio a collaborare con diverse realtà editoriali in Italia e in Svizzera. Il mio motto? "Fai il lavoro che ami e non lavorerai neanche un giorno della tua vita".

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