Di Claudio Rossi | 26 Giugno 2024
Se non vogliamo trascorrere notti insonni, o svegliarci in un lago di sudore, ecco come e quanto dobbiamo alimentarci.
La sudorazione notturna, un problema comune che può compromettere la qualità del sonno, è spesso causata da vari fattori come stress, disturbi ormonali, e temperatura ambiente elevata. Tuttavia, anche l’alimentazione può influenzare notevolmente questo fenomeno. Scegliere i cibi giusti può aiutare a ridurre la sudorazione e migliorare il riposo. Ecco alcuni consigli e suggerimenti su cosa mangiare per mantenere fresche le notti d’estate.
Quando mangiamo determinati cibi, soprattutto alla sera, è assai più probabile sentire caldo quando andiamo a dormire e, quindi, svegliarci in un lago di sudore. Questo avviene perché durante la digestione il corpo spende molte energie. Perciò, il cuore è chiamato a pompare più sangue per far fronte a questo dispendio.
La sudorazione notturna può essere fastidiosa, ma con alcuni semplici aggiustamenti alla dieta e allo stile di vita, è possibile ridurre questo problema. Mantenendo il corpo fresco e idratato, si può godere di notti più tranquille e riposanti.
I cibi che non ci faranno sudare la notte
Preliminarmente, comunque, dobbiamo dire che è importante, come vedremo, la qualità del cibo che mangiamo. Ma è altrettanto fondamentale la quantità. Evitiamo di mangiare in maniera spropositata, soprattutto di sera, se vogliamo riposare bene.
Consumare frutta e verdura ad alto contenuto di acqua può aiutare a mantenere il corpo idratato e a regolare la temperatura corporea. Anguria, cetrioli, melone, e fragole sono ottimi esempi. L’idratazione è fondamentale per prevenire la sudorazione eccessiva, poiché un corpo ben idratato regola meglio la propria temperatura. Quindi, assai consigliato bere molta acqua durante il giorno, tra uno e due litri.
Il calcio, poi, è noto per le sue proprietà calmanti e può contribuire a ridurre la sudorazione notturna. Alimenti come latte, yogurt, formaggio e verdure a foglia verde (spinaci, cavoli) sono ottime fonti. I grassi sani, come quelli presenti nell’olio d’oliva, nell’avocado, e nelle noci, possono aiutare a mantenere stabili i livelli di zucchero nel sangue. Questo è importante poiché picchi significativi possono contribuire alla sudorazione notturna.
Da evitare, invece, gli alimenti piccanti che stimolano il sistema nervoso e aumentano la temperatura, causando sudorazione. Evitare piatti con peperoncino, curry piccante e salse può aiutare a mantenerla più bassa durante la notte. La caffeina e l’alcol possono entrambi aumentarla e causare disidratazione, due fattori che contribuiscono alla sudorazione. Limitare quindi il consumo di caffè, tè nero, bevande energetiche, birra, vino o cocktail.
Parole di Claudio Rossi