Di Veronica Elia | 21 Settembre 2023
Scongelare correttamente i cibi può sembrare facile, ma se non si seguono delle regole ben precise si può rischiare grosso.
Congelare e scongelare il cibo all’occorrenza è sicuramente molto comodo, in quanto ci permette di avere sempre a disposizione un pranzo o una cena da portare in tavola al volo. Senza contare, poi, che in questo modo si può fare la spesa una volta sola alla settimana e prolungare così la durata di alcuni alimenti.
Tuttavia, quando si scongela il cibo è importante prestare la massima attenzione ad una serie di regole ben precise, altrimenti si rischia di andare incontro a spiacevoli controindicazioni per la nostra salute. Insomma, se non vuoi correre inutili pericoli devi assolutamente seguire i consigli degli igienisti alimentari.
Come scongelare correttamente i cibi: i consigli degli igienisti alimentari
Scongelare il cibo è un’azione che compiamo abitualmente e in automatico. Ciò che, però, non tutti sanno è che anche svolgendo questa semplice operazione è possibile correre una serie di gravi rischi per la salute. Basta infatti commettere anche un piccolo errore per mettere a repentaglio il nostro organismo. Se, quindi, non vuoi andare incontro a spiacevoli sorprese faresti bene a seguire le regole degli igienisti alimentari.
Per scongelare gli alimenti si possono adottare diversi metodi, alcuni più veloci di altri. Ciò che conta in ogni caso è prestare la massima attenzione ad alcuni dettagli fondamentali. Secondo gli esperti, la maniera più sicura per scongelare il cibo è in frigorifero, anche se si tratta di un sistema meno rapido. Tuttavia, trasferendo gli alimenti dal congelatore al frigo si eviteranno shock termici e l’eventuale formazione di germi e batteri.
In alcuni casi, soprattutto con i prodotti da forno come pane e dolci, va bene anche lo scongelamento a temperatura ambiente. Un metodo assolutamente da evitare per carne e verdure. Quando si ha fretta, invece, spesso e volentieri si ricorre allo scongelamento sotto l’acqua corrente fredda che, per quanto rapido, può favorire la proliferazione di microrganismi potenzialmente pericolosi.
Perciò, se si ha poco tempo a disposizione, è consigliato ricorrere all’aiuto del forno a microonde, seguendo le indicazioni riportate sul manuale di istruzioni. In alternativa, un altro valido sistema, è quello di utilizzare il cassetto scaldavivande posto sotto al forno.
In ogni caso, una volta scongelato, è fondamentale non ricongelare più il cibo e consumarlo entro 24 ore circa dallo scongelamento. Vedrai, grazie a questi semplici consigli non correrai più rischi!
Parole di Veronica Elia
Sono Veronica e sono una giornalista pubblicista iscritta all'ordine dei Giornalisti della Lombardia, laureata in Editoria presso l'Università degli Studi di Milano. Nel 2015 comincio il mio percorso giornalistico ed inizio a collaborare con diverse realtà editoriali in Italia e in Svizzera. Il mio motto? "Fai il lavoro che ami e non lavorerai neanche un giorno della tua vita".