Di Salvatore Lavino | 1 Ottobre 2024
Ci sono diversi modi per pulire le cozze, ma uno solo per poterlo fare preservando le nostre mani. In che modo dovresti agire, velocemente ed in tutta sicurezza.
Pulire le cozze è un passo fondamentale per preparare piatti deliziosi e sicuri. Ma questo passo non sempre viene svolto con la dovuta cura. Molte persone temono questa operazione a causa della possibilità di sporcarsi le mani o di impregnarle con il forte odore emesso da questi deliziosi frutti di mare.
Anche in soccorso del più schizzinoso però esistono dei trucchi efficaci per pulire le cozze in modo semplice ed igienico. Con uno in particolare che si distingue su tutti. Ed addio al fastidio di avere le mani sporche. Oltre a tutto ciò, al loro interno questi mitili possono anche contenere della sabbia. Non è un mistero che tendano a raccogliere tutto ciò che capita a tiro delle loro valve. Vengono definite “gli spazzini del mare” non a caso. Per questo è importantissimo spurgarle.
Questa procedura farà in modo di rimuovere ogni impurità che sicuramente sarà presente al loro interno. Il pulire le cozze è un qualcosa che va fatto non solo per avere il migliore sapore disponibile, ma anche e soprattutto per una questione di sicurezza. E per chi non dovesse amare particolarmente questa procedura, c’è un metodo sicuro per fare presto. Una volta finito basterà soltanto fare una normale lavata di mani con acqua e sapone.
Come si fa a pulire le cozze velocemente e senza sporcare le mani?
Il trucco in questione è illustrato in tanti tutorial video su internet. Non bisogna fare altro che prendere un mucchio di cozze e riporle all’interno di una bustina di plastica trasparente, oppure di iuta. Aggiungiamo due o tre cucchiaini pieni di sale grosso. Adesso chiudi e fai sfregare tra di loro le cozze dall’esterno per almeno un minuto. Il risultato alla fine sarà eccellente: cozze pulite così come le tue mani.
Ma ci sono anche altri modi di pulire le cozze velocemente ed in tutta sicurezza. Possiamo prima di tutto indossare dei guanti in lattice, impiegare strumenti come una spazzola per strofinare sulla superficie dei gusci ed ovviamente usare l’acqua corrente fredda. Scegliere delle cozze che non siano particolarmente macchiate all’esterno può anche ridurre lo sforzo.
Ricorda comunque di non lasciare le cozze a bagno perché in questo modo potrebbero assorbire la sabbia e lo sporco appena tolti. Nel caso conviene metterle in un contenitore con acqua nuova e pulita. Poi le cozze vanno controllate con accuratezza; quelle che risultano essere rotte sono da scartare perché morte. E per avere il massimo della freschezza, la cottura delle cozze dovrebbe fare seguito subito dopo la loro pulizia. Esiste anche il trucco dello strofinaccio per arrivare ad un risultato perfetto.
Parole di Salvatore Lavino