Di Kati Irrente | 21 Settembre 2024
Sapere come pulire i funghi nel modo giusto è fondamentale per non rovinarli e magari rischiare di andare a pregiudicare la riuscita del piatto che si vuole preparare.
Il fungo è un alimento particolare, non fa parte né del mondo animale né di quello vegetale ma è comunque un alimento molto versatile che si può usare in tanti modi diversi per creare molte pietanza, dagli antipasti ai condimenti per i primi, dai secondi piatti ai contorni.
Dal momento che la sua caratteristica principale che li contraddistingue è il profumo, oltre che il sapore, il fungo, in special modo se è pregiato, va pulito con una certa accortezza per non rovinarlo. Di seguito vi sveliamo tutti i segreti per riuscire al meglio e raggiungere l’obiettivo.
Come pulire i funghi senza rovinarli
Vediamo come pulirli in modo adeguato per non rovinarne il sapore che si sprigiona durante la cottura e che è quello che caratterizza i piatti. Se tante pietanze che assaggiate al ristorante e che vedono protagonisti i funghi sono prelibate è proprio perché questi ultimi sono stati puliti alla perfezione senza errori.
Infatti bisogna fare attenzione, specialmente se si hanno sotto mano funghi pregiati come i porcini o gli ovoli che hanno un profumo eccezionale che può essere facilmente spazzato via se li pulite in modo sbagliato. Ma non perdiamo altro tempo e vediamo tutti i consigli degli chef per fare bene e in fretta.
La tecnica dello chef
Se vi state apprestando a cucinare i funghi freschi per prima cosa occorre sapere come ripulirli della terra e tagliarli.
Evitate di lavarli, ma limitatevi a eliminare le parti rovinate o troppo incrostate di terra con un coltellino affilato ricurvo.
Usate un pennellino morbido per eliminare eventuali impurità tra le lamelle sotto il cappello. Fate anche molta attenzione alla presenza di piccole larve, soprattutto se si tratta di boleti ed ovuli. In questo modo le ricette con i funghi porcini verranno egregiamente.
Infine, potete completare la pulizia dei funghi strofinandoli delicatamente con un panno umido. Solo in casi estremi passateli velocemente sotto l’acqua e asciugateli subito dopo con un canovaccio o carta assorbente
A questo punto, dopo aver eliminato la base del gambo, separatelo dalla cappella poi tagliatelo a fette, mentre a seconda delle dimensioni e delle ricette le teste si lasciano intere come nel caso dei funghi ripieni o si tagliano a pezzi per fare i funghi trifolati.
Ora che avete pulito i vostri funghi alla perfezione potete scopriamo le ricette con i funghi più sfiziose da scegliere a seconda del tipo o del tempo a disposizione per la cottura.
Parole di Kati Irrente
Giornalista poliedrica scrivo per il web dal 2008. Sono appassionata del vivere green e della buona cucina, divido il tempo libero tra musica, cinema e fumetti d’autore.