Come pulire i carciofi: tutti i passaggi da seguire per non sbagliare mai più

Come pulire i carciofi

Come pulire i carciofi senza commettere più sbagli - buttalapasta.it

I carciofi sono un ingrediente molto versatile in cucina: ecco come pulirli correttamente senza fare più errori. 

Fra gli ortaggi più amati ed utilizzati nella cucina italiana figurano sicuramente i carciofi. Spesso si evita di acquistarli solo perché si teme che pulirli sia troppo complesso o noioso. 

Esistono due varietà: quelli spinosi, tipicamente invernali, e i carciofi senza spine come le mammole, tipici della stagione primaverile. La pulizia dei carciofi è simile in entrambi i casi ed è bene farla con l’ausilio di guanti per proteggere le mani. Molto spesso, quando si puliscono i carciofi, per ignoranza, si gettano via anche parti che invece si potrebbero mangiare.

Se segui questi passaggi, non sbaglierai più.

I passaggi da seguire per pulire i carciofi correttamente

Per pulire i carciofi di entrambe le varietà è essenziale usare acqua con limone per evitare che anneriscano. Poi, bisogna procedere ad eliminare tutti gli scarti per arrivare al cuore, la parte più tenera e saporita. Una volta puliti, i carciofi si potranno usare in tantissime ricette: per un’insalata, da fare in padella o ripieni, alla giudia oppure alla romana.

Passaggi per pulire i carciofi

Pulire i carciofi step by step – buttalapasta.it

Per pulire i carciofi spinosi bisogna:

  1. sfregarsi le mani col limone per evitare che anneriscano
  2. spremere il succo del limone in una ciotola con l’acqua dove andranno sciacquati i carciofi dopo averli puliti
  3. staccare le foglie esterne più dure fino ad arrivare al cuore più chiaro e tenero, ed eliminare le punte con un taglio netto
  4. accorciare il gambo fino a 3-4 cm dalla base del carciofo
  5. pelare il gambo con un pelapatate per eliminare lo strato esterno più coriaceo ed arrotondare la base
  6. se non si ha intenzione di utilizzarli interi, dividere il carciofo a metà per il lungo e rimuovere la barbetta con uno scavino
  7. immergere i carciofi nell’acqua con il limone e poi tagliarli a spicchi o a fettine in base a come richiesto nella ricetta.

Per pulire le mammole, invece bisogna: 

  1. sfregarsi le mani col limone per evitare che anneriscano
  2. spremere il succo del limone in una ciotola con l’acqua dove andranno sciacquati i carciofi dopo averli puliti
  3. staccare le foglie esterne alla base del carciofo ed accorciare il gambo (che si può completamente eliminare per fare i carciofi ripieni)
  4. arrotondare la base con un pelapatate per togliere l’attaccatura delle foglie ed eventuali residui del gambo
  5. eliminare la parte superiore delle foglie praticando un taglio a spirale tenendo il coltellino inclinato e partendo dalla metà del carciofo fino ad ottenere un bocciolo
  6. se si ha intenzione di utilizzare i carciofi interi, aprire delicatamente le foglie per creare lo spazio per il ripieno, e rimuovere la barbetta con uno scavino
  7. immergere le mammole nell’acqua con il limone per sciacquare i residui e poi tagliarli. 

Una volta puliti e tagliati, i carciofi vanno cotti subito per evitare che ossidino. 

Parole di Valeria Scirpoli

Sono Valeria Scirpoli. Ho 32 anni e sono pugliese. Sono laureata in Economia e Commercio e in Marketing Management. Amo leggere ma soprattutto scrivere e da anni lavoro come copywriter, social media manager e articolista/blogger. Mi piace scrivere di tutto ma con una forte propensione per lifestyle, gossip, salute, viaggi, ambiente.

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