Durante le festività natalizie, la tavola si riempie di piaceri gastronomici, ma secondo il presidente della Fondazione Società Italiana di Cardiologia, Francesco Barillà, non è necessario rinunciare a godere dei piaceri culinari. Tuttavia, consiglia di adottare un approccio di buonsenso, specialmente quando si tratta di pranzi abbondanti. “Non c’è bisogno di negare il panettone o piatti speciali”, spiega Barillà. “È preferibile concentrarsi sui pasti principali e, se si è ecceduto, optare per una cena leggera o addirittura molto leggera.” Questo consiglio arriva in concomitanza con l’apertura dell’84º congresso nazionale della Società Italiana di Cardiologia, tenutosi oggi a Roma.
Buonsenso festivo: consigli cardiologici per un Natale in salute a tavola (www.buttalapasta.it)
Inoltre, il cardiologo sottolinea l’importanza dell’attività fisica per contrastare gli effetti di pasti abbondanti: “Se ci si è concessi qualche eccesso a tavola, è fondamentale muoversi e evitare di restare seduti in poltrona. Utilizzare il tempo extra durante le feste per trascorrere piacevoli momenti in famiglia o fare passeggiate, sia in città che all’aria aperta.” Barillà offre ulteriori consigli pratici: “Se si opta per il panettone, è consigliabile evitare altri dolci, magari consumabili in un altro momento.
Dividere le delizie alimentari può essere una strategia saggia.” Sottolinea anche l’importanza degli stili di vita sani, affermando che contribuiscono significativamente, fino al 30-35%, a ridurre il rischio di malattie cardiovascolari, oltre all’uso dei farmaci. Queste parole riflettono un approccio prudente e consapevole alle festività, suggerendo come godersi le delizie senza compromettere la salute del cuore, fondendo piacere e responsabilità nell’alimentazione e nell’attività fisica.