Come cuocere la pizza sulla pietra refrattaria nel forno di casa e portare in tavola la migliore di sempre? Prima di tutto, per chi non lo sa, vediamo cos’è la pietra refrattaria, come si usa e come si pulisce per mantenerla sempre come nuova.
Con la pietra refrattaria inserita nel forno di casa sfornerete una pizza straordinariamente buona, croccante, cotta alla perfezione. Provatela con la ricetta della pizza napoletana originale, otterrete un cornicione perfetto! Ma con questa piastra speciale potere anche cuocere altri cibi come carne, pesce e verdure. Scopriamone di più.
La pietra refrattaria per pizza è un accessorio da cucina che permette di cuocere la pizza nel forno di casa con risultati simili a quelli di una pizzeria. In genere è fatta di cordierite – un minerale composto da alluminio, ferro e magnesio – con o senza ceramica, ma esistono anche piastre in pietra lavica.
La pizza cotta sulla pietra refrattaria sarà più gustosa, croccante e cucinata al punto giusto. I motivi sono diversi: raggiungendo alte temperature cuoce rapidamente assorbendo l’umidità degli alimenti, aumentandone dunque la croccantezza.
Quindi i vantaggi di cuocere con la pietra refrattaria sono diversi. Oltre a una migliore resa della cottura, aiuta a mantenere il forno sempre caldo a una temperatura costante, senza sbalzi. Inoltre va detto che il materiale di cui è composta non rilascia sostanze chimiche negli alimenti, dunque la pietra è sicura per quanto riguarda la salute.
La pietra refrattaria deve scaldarsi per poter essere usata. Cioè? Vi chiederete. Allora, diciamo che la pietra fredda va posta all’interno del forno spento, che sarà acceso subito dopo aver chiuso lo sportello dello stesso.
Posizionate la piastra di pietra refrattaria vicino alle resistenze superiori del forno elettrico, accendendo poi l’elettrodomestico al massimo per circa 30-40 minuti.
Le resistenze del forno di casa in genere raggiungono in pochi minuti la temperatura massima di 250°, anche la pietra si scalderà mano a mano, assorbendo calore dal forno. Così si raggiungerà un equilibrio termico: calore del forno=calore della pietra.
Quindi quando la pietra refrattaria per la pizza sarà al massimo del calore, 250° o più, in base al vostro forno, potete usarla per iniziare a cuocere le vostre creazioni. Se non volete correre il rischio di macchiare la pietra potete usare carta forno.
Il forno a gas in genere non ha la funzione sopra e sotto, in questo caso accendete il forno a gas a 250 °C e posizionare la pietra refrattaria nella parte alta del forno, alla penultima griglia. Scaldare il forno affinché la pietra refrattaria possa raggiungere alte temperature (almeno 40 minuti).
Appena la pietra è rovente al punto giusto, potete cuocere i vostri cibi. Se dovete cuocere alimenti lievitati, impasti, come pane, pizza, focacce o biscotti, potete appoggiarli direttamente sulla pietra. Abbiate cura, tra un’infornata e l’altra, di lasciare riscaldare nuovamente la pietra per 5/10 minuti. Con il forno a gas potete completare la doratura della pizza accendendo il grill per qualche minuto.
Ma la pietra non serve solo per cuocere la pizza. Infatti potete cuocere tutto quello che volete. Ad esempio un arrosto: per non appesantire eccessivamente il ripiano, mettete la pietra sul ripiano più basso del forno e l’alimento da cuocere su un altro.
Attenzione agli sbalzi di temperatura: evitate di mettere una pizza congelata sulla pietra rovente, non infornate mai la pietra fredda nel forno già caldo e ricordatevi anche di evitare di pulire la piastra quando è ancora calda. Soltanto in questo modo prolungherete la vita alla vostra pietra, altrimenti destinata alla precoce rottura.
La pulizia di una pietra refrattaria per pizza non è difficile da fare: Segui questi passaggi e la tua pietra durerà molto lungo.
Ricordate che eventuali macchie presenti sulla pietra refrattaria sono da considerarsi come conseguenza dell’uso, non pregiudicano la funzionalità della pietra stessa.
A questo punto la domanda che forse vi starete facendo è: qual è la migliore pietra refrattaria per pizza da comprare online subito? Uno dei primi fattori da considerare per la scelta della pietra refrattaria è lo spessore: noi consigliamo di scegliere una pietra con uno spessore tra 1,5 e 2,5 cm in modo che si riscaldi in un tempo ragionevole (30-40 minuti) senza consumare troppa energia e possa cuocere più di un alimento alla volta senza perdere calore.
Questa proposta da Whirpool è una pietra refrattaria forata che consente di riscaldarla velocemente grazie al fatto che l’aria calda circola al suo interno. Inoltre ha il vantaggio di essere più leggera e quindi più comoda da maneggiare rispetto ad altre della stessa dimensione (35×35 cm). In vendita su Amazon con una comoda pala di legno per infornare la pizza in modo agevole.
Con le sue dimensioni di 39x35x2, la pietra lavica MADE IN ITALY a marchio My Friend Sicilia è realizzata con antiche colate laviche dell’Etna. Garantita l’assoluta assenza di piombo, questa pietra naturale con angoli smussati è ottima per cuocere la pizza, il pane, i biscotti.
La piastra refrattaria Navaris in vendita su Amazon è lo ideale per cuocere nel forno di casa con risultati paragonabili a quelli dei forni professionali delle pizzerie, ma può essere usata anche nel forno a legna o sul barbecue. Le sue misure sono 38x30x1,5cm, è resistente a temperature fino a 500 gradi. Composta da cordierite e con rivestimento in ceramica nera rende particolarmente semplice la pulizia e la manutenzione.
È Made in Italy la pietra refrattaria a marchio Cookenay che viene venduta con una comoda pala di legno per infornare la pizza e una rotella per tagliarla comodamente una volta sfornata. È realizzata in cordierite e mullite, priva di odore e resistente al calore fino a 1200 °C.
Avete scelto la vostra pietra? Ricordate solo di controllare bene le misure del forno di casa, in modo da comprare l’utensile adatto al vostro caso. A noi non resta che augurarvi buon appetito!
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