Di Isabella I. | 5 Febbraio 2025
Per conservare la verdura in frigo e farla durare più tempo possibile c’è un trucco da considerare e che tutti dovrebbero usare: ecco che cosa fare.
Nelle case di milioni di italiani si spreca una grande quantità di cibo, una cosa che potrebbe essere benissimo evitata. Nonostante l’aumento dei costi di questi prodotti essenziali, spesso le persone commettono errori nella loro conservazione. Il risultato di queste azioni è che si rovinano in poco tempo, scadono o vanno a male e quindi si devono cestinare perché non sono più pronti all’uso.
Uno stile di vita sbagliato che colpisce principalmente frutta e verdura, alimenti essenziali per la dieta di ogni persona, poiché a volte vanno a male prima del tempo, in genere perché non sono state conservate nel modo giusto. Per fortuna, però, esistono alcuni modi per evitare questo spiacevole inconveniente. Bastano dei piccoli e semplici accorgimenti nella conservazione e si può prolungare la durata di conservazione di questi cibi freschi. In particolare, non tutta la verdura deve essere conservata in frigo. Ci sono alcuni prodotti che devono essere lasciati a temperatura ambiente affinché durino più a lungo possibile.
Conservare la verdura in frigo: alcuni prodotti devono essere lasciati a temperatura ambiente
Prima di entrare nello specifico dell’argomento, la prima cosa da sapere è che non bisogna acquistare grandi quantità di frutta e verdura, ma solo a quella che realmente viene consumata. Questo è il primo passo per evitare sprechi. Nello stesso modo, è importante lavare bene frutta e verdura prima di consumarla. Detto ciò, ci sono delle qualità di verdure che si deterioramento subito rispetto ad altre e, quindi, non vale sempre la regola generale che la verdura fresca va conservata in frigo.
Esistono alcune verdure che non hanno bisogno del frigo e devono essere lasciate a temperatura ambiente. Parliamo dei pomodori, delle patate, delle cipolle, dei legumi e dell’aglio. Questo perché se abitano a temperature al di sotto dei 7-8 gradi cambiano colore e si macchiano. Per questo motivo è sempre meglio tenerli in dispensa in una busta si carta e in un punto fresco e asciutto.
Tra le verdure più delicate e che devono essere messe in frigorifero per farle durare più a lungo ci sono le melanzane e le zucchine. Ma è bene non tenerle per più di 4 o 5 giorni perché appassiscono subito. Una volta cotta, però, si possono conservare sempre in frigo per massimo due giorni, non di più perché rischiano di diventare acide e andare a male. Ricordarsi che queste devono essere riposte nella parte bassa del frigorifero, ben distese, non ammucchiate e senza sacchetti.
Conservare la verdura: le alternative al frigorifero
In generale, però, è sempre ricordare che non bisogna lasciare frutta e verdure dove batte il sole, oppure in qualsiasi posto della casa dove le temperature sono alte e favoriscono la maturazione. Se si ha un balcone o una cantina si possono tenere questi prodotti in dei ripiani creati ad hoc in un posto ben riparato. Si possono conservare tutte quelle verdure di stagioni come la zucca, lo scalogno, la cipolla, le patate, le mele, l’aglio, le zucchine, i cachi, le banane e le pere.
Un altro valido alleato per la conservazione di frutta e verdura è il congelatore, un elettrodomestico più che ottimo per evitare sprechi e per far durare più a lungo gli alimenti senza il rischio che si rovinino. L’importante è che si pulisca per bene la verdura, togliendo le parti che non sono commestibili, sbollentarla, lasciarla raffreddare e poi dividerla in porzioni così da averla pronto all’uso.
Parole di Isabella I.
Classe 1993. Ha una laurea magistrale in Studi Politici e Internazionali e un Master in Comunicazione. Offre una lente d’ingrandimento sulla società attraverso uno sguardo sulla società: dall’economia alla politica, senza tralasciare il gossip. Ama il cinema e la musica, arti che hanno sempre sciolto quesiti latenti.