Di Kati Irrente | 31 Marzo 2024
Scopriamo insieme come conservare correttamente il lievito madre fatto in casa senza fare errori per averlo sempre fresco.
Anche voi avete scoperto le molteplici proprietà del lievito madre e volete farlo a casa ma non sapete bene come conservarlo nel modo giusto per averlo sempre fresco e pronto all’uso? Allora non vi resta che continuare a leggere perché vi spieghiamo come realizzarlo e come mantenerlo sempre attivo.
In effetti ci sono diversi errori, che sono facili da commettere soprattutto se si è principianti, che possono andare a rovinare la preparazione rendendola inservibile. Ma andiamo di seguito a vedere tutti i suggerimenti da conoscere e seguire non solo per ottenere un ottimo lievito madre ma anche per conservarlo correttamente.
Come conservare il lievito madre per averlo sempre fresco
Partiamo con il dire cos’è il lievito madre. Si tratta di un composto generato dalla fermentazione di acqua e di farina che permette una coltura naturale di lieviti e batteri che colonizzano questo impasto. Questo composto è poi utilizzato per fare lievitare l’impasto del pane e di altri prodotti da forno in modo naturale.
Quali sono i benefici del lievito madre? Prima di tutto è ricco di batteri benefici e lieviti naturali, che aiutano la digestione e l’intestino. Poi il lievito madre conferisce ai prodotti da forno un sapore più ricco, complesso e caratteristico. E grazie ai processi di fermentazione naturali che lo caratterizzano, i prodotti da forno realizzati con esso sono generalmente più digeribili rispetto a quelli realizzati con altri tipi di lievito.
Ciò che dovete tenere presente per avere un lievito madre sempre fresco e attivo è che occorre alimentare regolarmente la colonia di lieviti e batteri, per mantenerli in salute. In sostanza, per mantenere in vita il lievito madre è importante nutrirlo con farina e acqua fresca regolarmente, in pratica ogni giorno. E poi va conservato a una temperatura costante.
Per prepararlo vi occorre una parte di farina e metà quantità di acqua. Ad esempio 100 gr di farina e 50 gr di acqua. Mescolateli, dopodiché mettete il composto in un barattolo coperto da pellicola e forato con uno stecchino a temperatura ambiente. Dopo 48 ore pesate l’impasto e aggiungete tanta acqua e tanta farina pari a metà del peso dell’impasto. Impastate e mettete ancora in un barattolo come in precedenza.
Fate riposare e procedete così per altre 4 volte ogni due giorni. Poi rinfrescate il lievito madre ogni giorno per due settimane. Infine potete usarlo per le vostre ricette. Se lo tenete in frigo potete rinfrescarlo ogni una/due settimane, se lo tenete a temperatura ambiente dovete rinfrescarlo più spesso, anche ogni giorno. Per altre informazioni potete leggere la ricetta del lievito madre fatto in casa.
Parole di Kati Irrente
Giornalista poliedrica scrivo per il web dal 2008. Sono appassionata del vivere green e della buona cucina, divido il tempo libero tra musica, cinema e fumetti d’autore.