Come capire quando l'olio per friggere è a temperatura? Altro che termometro o stecchino: basta fare così

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Come capire quando l'olio per friggere è abbastanza caldo (Buttalapasta.it)

Per capire se l’olio per friggere sia abbastanza caldo devi assolutamente usare questo trucco: non ti servono né termometro né stecchino.

La frittura è una tecnica di cottura sfiziosa e saporita a cui praticamente nessuno sa resistere. Si può sfruttare per cuocere praticamente qualsiasi alimento: carne, pesce, verdure e perfino dolci! Ovviamente è importante non esagerare con le dosi perché a lungo andare può avere degli effetti negativi per la salute del nostro organismo, oltre che per la linea.

Ad ogni modo, il vero segreto per fare un’ottima frittura è portare l’olio alla giusta temperatura. Per capire quando questo è abbastanza caldo è possibile utilizzare un apposito termometro per alimenti.

In alternativa c’è chi fa la prova dello stecchino, immergendo uno stuzzicadenti nell’olio. Se intorno ad esso si formano delle bollicine allora vuol dire che l’olio ha raggiunto la temperatura corretta. In caso contrario, è meglio aspettare ancora qualche istante. Esiste, però, un terzo sistema ancora più efficace. Una volta testato non vorrai più farne a meno.

Come capire quando l’olio per friggere è a temperatura? Il trucco infallibile

Se vuoi essere sicuro al cento per cento che l’olio per friggere abbia raggiunto la giusta temperatura ma non hai a portata di mano né un termometro per alimenti né uno stuzzicadenti, puoi ricorrere a quest’altro trucco ancora più efficace. Prima però di svelarti in che cosa consiste il nostro astuto stratagemma è bene precisare che per ottenere una frittura perfetta l’olio deve raggiungere una temperatura compresa fra i 160 e i 180 gradi.

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Olio per friggere: il trucco per capire quando è abbastanza caldo (Buttalapasta.it)

Per quanto riguarda la tipologia, l’ideale è usare un olio con un elevato punto di fumo, vale a dire la temperatura massima raggiungibile prima che inizi a bruciare generando sostanze tossiche. Da questo punto di vista, risulta essere particolarmente indicato l’olio di arachidi. Ma torniamo ora al nostro trucchetto.  Per capire se l’olio è pronto per friggere basta procurarsi  n ingrediente super economico che tutti noi abbiamo sempre in cucina: la farina.

  1. Prendi un cucchiaino di farina e lasciala cadere dentro alla pentola o alla padella con l’olio per friggere.
  2. Se avverti l’inconfondibile suono dello sfrigolio della frittura e la farina tende a venire a galla allora significa che l’olio è abbastanza caldo.
  3. Se invece non avverti nessun rumore e vedi la farina andare verso il fondo della pentola, vuol dire che l’olio non ha ancora raggiunto la giusta temperatura.
  4. Aspetta quindi ancora qualche secondo e ripeti la prova.
  5. Una volta che l’olio sarà abbastanza caldo non ti resterà che immergerci dentro gli alimenti da friggere.

Così non potrai più sbagliare e il tuo fritto non rischierà di essere molliccio e gommoso!

Parole di Veronica Elia

Sono Veronica e sono una giornalista pubblicista iscritta all'ordine dei Giornalisti della Lombardia, laureata in Editoria presso l'Università degli Studi di Milano. Nel 2015 comincio il mio percorso giornalistico ed inizio a collaborare con diverse realtà editoriali in Italia e in Svizzera. Il mio motto? "Fai il lavoro che ami e non lavorerai neanche un giorno della tua vita".

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