Di Veronica Elia | 17 Gennaio 2024
Quanto è buona la ciambella romagnola, ma attenzione a questo ‘errore’: se lo fai rischi anche tu di rovinare la ricetta.
La ciambella romagnola è una preparazione tipica regionale, conosciuta anche con il nome di ‘brazadela’ nel ferrarese. La sua particolarità è che è l’unica ciambella al mondo senza buco, ma nel sapore non le manca assolutamente nulla!
Friabile, biscottata e dall’inconfondibile aroma dei dolci fatti in casa, basta assaggiarne un pezzetto per tornare subito bambini!
Per quanto però possa sembrare semplice, anche questa ricetta può nascondere qualche insidia. In tanti infatti commettono un grave ‘errore‘ che può pregiudicare la buona riuscita del piatto. Se quindi vuoi evitare di fare un pasticcio anche tu, faresti bene a prestare la massima attenzione a questo dettaglio ben preciso.
Ciambella romagnola: attenzione a questo ‘errore’ o rovinerai il risultato finale
Se vuoi portare in tavola una ciambella romagnola a regola d’arte devi innanzitutto seguire la ricetta tradizionale. Inoltre, devi assolutamente evitare di commettere questo ‘errore‘ che fanno in molti. Ad alcuni potrebbe sembrare una semplice disattenzione, ma può davvero pregiudicare il risultato finale della ricetta. Bando alle ciance e scopriamo subito tutto quello che c’è da sapere a riguardo.
Ingredienti:
- 125 grammi di zucchero;
- 2 uova;
- 300 grammi di farina 00;
- 80 grammi di burro fuso;
- 1 pizzico di sale;
- 8 grammi di lievito in polvere;
- 1 limone.
Per guarnire:
- 1 cucchiaio di zucchero;
- 1 cucchiaio di granella di zucchero;
- latte q.b.
Preparazione
- Fare un’ottima ciambella romagnola è più semplice di quanto non si pensi. Attenzione, però, a non commettere questo ‘errore‘. Per prima cosa, sciogli il burro a bagnomaria e lascialo raffreddare.
- Dopodiché uniscilo alle uova e sbatti tutto con l’aiuto di una frusta.
- In una scodella a parte versa la farina ed il lievito setacciati, lo zucchero, il sale e poi aromatizza tutto con un po’ di scorza di limone grattugiata. Stai attento a grattare solo la parte esterna e gialla della buccia, non quella bianca altrimenti commetterai l’errore di rendere l’impasto amarognolo.
- A questo punto, unisci il composto di uova e burro ed amalgama il tutto fino ad ottenere un impasto abbastanza compatto.
- Lavora bene il panetto con le mani e poi dagli la forma di un filoncino.
- Sistemalo su una teglia coperta con della carta da forno e spennella la superficie con il latte. Guarnisci con lo zucchero e la granella di zucchero e inforna in forno ventilato a 170 gradi per 40 minuti. Per ottenere una cottura omogenea ricordati di girare la ciambella dopo 20 minuti.
- Una volta pronto, sforna il dolce e lascialo intiepidire prima di portarlo in tavola.
Il consiglio extra: se vuoi puoi gustarlo anche assieme ad una tazza di latte o ad un bicchierino di vino dolce.
Parole di Veronica Elia
Sono Veronica e sono una giornalista pubblicista iscritta all'ordine dei Giornalisti della Lombardia, laureata in Editoria presso l'Università degli Studi di Milano. Nel 2015 comincio il mio percorso giornalistico ed inizio a collaborare con diverse realtà editoriali in Italia e in Svizzera. Il mio motto? "Fai il lavoro che ami e non lavorerai neanche un giorno della tua vita".