Di Cesare Orecchio | 11 Ottobre 2024
Prova il nostro polpo con i ceci in una versione calda autentica e sfiziosa: diventerà il tuo piatto invernale preferito!
Da sempre l’idea del polpo, arrostito e servito su un letto di patate al forno, ci riporta nell’immediato a spiagge assolate, con gli ombrelloni aperti e quella leggera brezza marina che accarezza la pelle, in pieno stile vacanziero che ogni italiano attende di anno in anno. L’estate è incredibilmente bella, bisogna ammetterlo, potersi immergere in acque cristalline per poi riemergere e dirigersi così come siamo, ancora umidi al ristorante del nostro lido preferito non ha prezzo. E proprio in questo contesto, il polpo è tra i prodotti di mare amati da tutti.
Fatto ad insalata con sedano e carote, nella versione classica con le patate oppure in quelle più gourmet poco importa, basta che si possa assaporare in tutta la sua bontà. Ma chi lo dice che non possa essere usato per un bel piatto caldo invernale, ricco e sostanzioso? Noi oggi ve lo proponiamo in una versione con i ceci strepitosa, vi anticipiamo che la ricetta crea davvero dipendenza. Poco tempo a disposizione e il gioco è fatto!
Polpo con i ceci, la versione autunnale che ti conquista alla prima cucchiaiata: sapore delizioso
Il polpo con i ceci potrebbe sembrare difficile da realizzare, ma in realtà non è affatto così: andremo a preparare una sorta di zuppa mista che, con il sapore del mollusco, garantirà un piatto unico ricco e incredibilmente gustoso. Se siete amanti delle minestre autunnali non perdetevi la nostra pasta ai legumi misti, più buona di quella e fagioli, oppure la nostra pasta e patate alla napoletana, irripetibile e filante. Come facciamo invece il piatto di oggi?
Ingredienti per 4 persone
- 500 gr di polpo fresco;
- 300 gr di ceci;
- 4 patate a pasta bianca;
- 1 cipolla, 1 carota, 1 costa di sedano;
- 1 spicchio d’aglio;
- 2 cucchiai abbondanti di concentrato di pomodoro;
- Olio EVO q.b.
- Acqua q.b.
- Sale, pepe, rosmarino, salvia fresca q.b.
Preparazione
- Iniziamo la preparazione del nostro piatto partendo dalla cottura del polpo: riempiamo una pentola con dell’acqua, aggiungiamo 1 pizzico di sale, del pepe in grani e qualche fettina di limone. Portiamo tutto sul fuoco e attendiamo il bollore.
- Quando compariranno le bolle immergiamo il polpo afferrandolo dalla testa solo dai tentacoli ed eseguiamo l’operazione per circa 4 o 5 volte. Dopodiché immergiamolo del tutto e copriamo con il coperchio, proseguendo con la cottura per circa 25/30 minuti.
- Quando il polpo risulterà tenero spegniamo il fuoco e lasciamolo riposare nella sua acqua di cottura. Intanto, dopo aver lasciato in ammollo i ceci per tutta la notte, scoliamoli dalla loro acqua e teniamoli momentaneamente da parte.
- In una casseruola dai bordi alti e capiente facciamo scaldare un abbondante filo d’olio, aggiungiamo lo spicchio d’aglio schiacciato per poi unire sedano, carota e cipolla tritati finemente.
- Una volta imbiondito il trito rimuoviamo l’aglio e aggiungiamo le patate precedentemente sbucciate e tagliate a cubetti. Facciamole soffriggere qualche minuto affinché si insaporiscano per poi aggiungere il concentrato di pomodoro e acqua, riempiendo circa per metà del volume della pentola.
- Facciamo cuocere per circa 5 minuti a fiamma vivace, dopodiché uniamo i ceci, chiudiamo con il coperchio e proseguiamo la cottura fin quando risulteranno teneri. In questa fase il brodo dovrà asciugare, quindi non aggiungiamone altro.
- Verso il termine cottura aggiustiamo di sale e di pepe, aggiungendo anche il rosmarino e la salvia fresca tritata fine. Riprendiamo il nostro polpo, tagliamolo a tocchetti regolari e lasciamolo arrostire in una padella antiaderente senza aggiungere alcun grasso.
- Quando risulterà bruno su ogni lato, uniamolo alla zuppa quasi cotta e proseguiamo per altri cinque minuti, giusto il tempo che insaporisca gli altri ingredienti. Impiattiamo e serviamo il nostro polpo con i ceci ancora ben caldo, vedrete che piatto strepitoso!
Parole di Cesare Orecchio
Amante dell’arte, della cucina e della scrittura, inizio il mio percorso a soli 18 anni dopo essermi diplomato in Storia della Moda e tecniche della confezione, pubblicando la mia prima raccolta di poesie ‘Petali di vita’. Ho cambiato poi vita diventando cuoco professionista nella mia città natale Messina per poi abbracciare la scrittura a 360°.