Che noia le macchie di sugo sui vestiti: il ‘segreto’ di Benedetta Rossi per eliminarle senza troppi sforzi

Quanto è soddisfacente bagnare il pane nel sugo della pasta o della carne…Peccato che spesso si traduca in macchie difficili da togliere.

La pasta è un piatto insostituibile, la pizza lo sfizio a cui non si può rinunciare, carne e pesce dei piaceri che si gustano meglio se mangiati con la giusta cadenza, poi ci sono insalate, caponate, patate, pure e contorni di ogni genere che arricchiscono quotidianamente la nostra esperienza a tavola e rendono variegata e piacevole la nostra dieta.

Tuttavia, se c’è quel qualcosa che soddisfa il palato al punto da poter essere considerato un peccato di gola è la scarpetta con il pane. Solitamente è un piacere che ci concediamo quando mangiamo un secondo o un contorno, ma può capitare di voler gustare ulteriormente il sugo con cui era condita la pasta e, ammettiamolo, molti di noi lo fanno anche quando il sugo è in preparazione con la scusa di assaggiarlo e aggiustarlo di sale.

Siamo tutti d’accordo che quell’immersione del pane nel sugo è il non plus ultra dell’esperienza a tavola, tuttavia questo sfizio può avere conseguenze nefaste per i nostri vestiti e le nostre tovaglie, costringendoci a dover affrontare delle macchie ostinate che sarà poi difficile togliere. In soccorso arrivano però i consigli di Benedetta Rossi, dei trucchi per trattare le macchie e far tornare vestiti e tovaglie come nuovi.

Macchie di sugo sui vestiti: il metodo “segreto” di Benedetta Rossi per eliminarle subito

La food blogger è una fonte inesauribile di ricette e consigli per i nostri pasti, ma non disdegna pure di offrire la propria esperienza nelle faccende di casa, specialmente se legate alla cucina. In quanto cuoca e amante del cibo, Benedetta Rossi ha sicuramente avuto a che fare spesso e volentieri con le macchie di sugo, dunque i suoi consigli per salvare i vestiti sono sicuramente ben accetti.

Sul suo blog ‘Fattobeneincasa’, la food blogger più amata d’Italia ci consiglia innanzitutto il metodo del borotalco, utile soprattutto quando si è fuori casa. Benedetta infatti ci spiega che il sugo solitamente contiene olio e quindi provare a strofinare la macchia con dell’acqua non farà altro che fare spalmare il tutto.

Il trucco consiste nel chiedere al cameriere del borotalco da spargere sulla macchia, quindi nel lasciarlo depositare fino al ritorno a casa. Una volta tornati preparate una soluzione pre-trattante contenente un cucchiaio di sapone di Marsiglia e due di aceto, quindi mescolate bene e versate sulla macchia. Dopo qualche secondo strofinate delicatamente la parte macchiata e successivamente mettete in lavatrice.

Lo stesso risultato lo si può ottenere con bicarbonato e acqua ossigenata. In questo caso avremo bisogno di 200 grammi di bicarbonato e di 100 grammi di acqua ossigenata da mescolare insieme. Una volta che il composto assume una consistenza cremosa va applicato sulla macchia e lasciato agire per 10 minuti prima di poter mettere il capo in lavatrice.