Di Valeria Scirpoli | 20 Agosto 2024
Cambierai modo di mangiare le carote dopo aver scoperto questo falso mito che le riguarda: ecco cosa si nasconde dietro questi vegetali.
Le carote piacciono proprio a tutti, grandi e piccini. A buon vedere perché oltre ad essere buonissime, sono anche un pieno di benessere e salute. Infatti sono ricche di vitamine, minerali, antiossidanti.
Sono molto versatili dato che si possono mangiare sia cotte che crude, da sole oppure in altre preparazioni, perfette anche come contorno di pesce, carne o legumi.
Eppure, cambierai modo di mangiare le carote non appena scoprirai il falso mito che si nasconde dietro questi vegetali.
Il falso mito intorno alle carote: ecco come dovresti mangiarle
Le carote sono dei vegetali di colore giallo-arancio, ricche di carotenoidi, composti alleati della salute. Mangiare 100 grammi di carote, dicono gli esperti, assicura il doppio del fabbisogno giornaliero di betacarotene, che favorisce il rinnovo dei tessuti e mantiene in salute la pelle, evitandone l’invecchiamento.
Ma come sarebbe meglio magiare le carote: cotte o crude? Questa è una domanda che si pongono tante persone. Il falso mito che ruota attorno alle carote è quello secondo cui crude sarebbero più nutrienti. In realtà, tutto il contrario.
Sarebbe preferibile mangiarle cotte perché sono più nutrienti per via del processo di cottura che rompe la dura parte cellulare e permette il rilascio di carotenoidi come il beta-carotene. Le carote, infatti, se vengono cotte sono più digeribili perché, saltate leggermente in padella o cotte al vapore e condite in modo semplice con olio (che rende i carotenoidi più assimilabili), assicurano un pieno di betacarotene maggiormente biodisponibile.
Inoltre, se si abbinano ad una fonte proteica, si riduce l’assorbimento degli amidi e si migliorano gli effetti sulla salute. Ciò non toglie che si possano anche mangiare crude. In questo caso le carote hanno un indice glicemico più basso, offrono anche un maggior contenuto di fibre che danno sazietà e favoriscono la regolarità dell’intestino.
Garantiscono poi un maggior apporto di vitamine dall’azione antiossidante tra cui la vitamina C, che con il calore tende a disperdersi. Crude sono anche un ottimo spuntino da portare per esempio a lavoro. Il consiglio è quello di alternare il consumo di carote crude e di carote cotte e non limitarsi ad un solo modo di mangiarle.
Infatti consumare carote in generale aiuta a prevenire il rischio di ammalarsi di disturbi cardiovascolari e la presenza di carotenoidi, in particolare della luteina e della zeaxantina, è inoltre fondamentale per mantenere in salute gli occhi.
Parole di Valeria Scirpoli
Sono Valeria Scirpoli. Ho 32 anni e sono pugliese. Sono laureata in Economia e Commercio e in Marketing Management. Amo leggere ma soprattutto scrivere e da anni lavoro come copywriter, social media manager e articolista/blogger. Mi piace scrivere di tutto ma con una forte propensione per lifestyle, gossip, salute, viaggi, ambiente.