Partono proprio oggi le distribuzioni della Social Card o Carta dedicata a Te. Attenzione però: non si può acquistare tutto ciò che si vuole.
Il 9 settembre era la data più attesa da migliaia di famiglie. Infatti proprio oggi hanno preso il via le distribuzioni della Carta dedicata a Te. Il Governo di Giorgia Meloni ha riconfermato anche per quest’anno questo bonus che è uno dei più graditi dalle famiglie. Quest’anno una bella sorpresa: un importo più alto.
Infatti questa volta i beneficiari della Social Card avranno a disposizione ben 500 euro che potranno spendere per fare la spesa, per fare benzina oppure per acquistare i biglietti per i mezzi del pubblico trasporto. Un grande aiuto in questi tempi di rialzi e carovita, insomma!
Anche quest’anno la Carta dedicata a Te si rivolge solo a famiglie composte da almeno 3 persone e con Isee fino a 15.000 euro. Esclusi, dunque, i single, le coppie senza figli e le famiglie monoparentali. Esclusi anche i percettori dell’Assegno di Inclusione, della Naspi e di qualunque indennità di disoccupazione.
Ogni nucleo familiare che riceverà il messaggio da parte del proprio Comune di residenza, dovrà recarsi in qualunque ufficio postale munito di codice fiscale e di messaggio e potrà ritirare la Social Card su sui sono già stati accreditati i soldi. Non ha importanza la Posta in cui ci si reca: vanno bene tutte. Attenzione però: molti credono che con la Carta dedicata a Te si possa acquistare tutto ciò che si vuole ma non è affatto così.
Al via le distribuzioni della carta dedicata a Te, il sussidio messo in campo dal Governo Meloni per aiutare le famiglie più in difficoltà. L’aiuto è stato pensato appositamente per aiutare le persone ad acquistare beni di prima necessità. ma anche per quanto riguarda i generi alimentari, non si può acquistare proprio tutto.
Quando si parla di cibo è sempre molto sottile la linea che separa l’essenziale dal non essenziale ma una scelta il Ministro dell’Agricoltura doveva pur farla. Pertanto, con la Carta dedicata a Te sono acquistabili solo gli alimenti elencati sul sito del Ministero dell’Agricoltura.
Si possono acquistare certamente gli alimenti di uso più comune come carne, pesce, uova, miele, salsa di pomodoro, latte, farina. Escluse tutte le bevande alcoliche ma esclusi anche altri genere di prodotti che tutti usiamo come i pannolini, i prodotti per l’igiene personale come bagnoschiuma e shampoo, i tovaglioli, i piatti e i bicchieri.
Sono stati tagliati fuori dalla lista dei prodotti acquistabili con la Social Card anche alcuni alimenti come l’aceto balsamico, il sale e la marmellata. Si ricorda che, per non perdere il sussidio, è necessario effettuare il primo acquisto entro il 16 dicembre mentre tutto il credito dovrà essere speso entro il 28 febbraio 2025.
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