Di Isabella I. | 20 Dicembre 2024
Si torna a parlare di Carlo Cracco, ma questa volta il rinomato chef sta facendo discutere per via di una “pubblicità” furba sull’onda del nuovo Codice della Strada.
Come la maggior parte delle persone sa, il 14 dicembre 2024 è entrato ufficialmente in vigore il nuovo codice della strada, che ha introdotto norme più severe per neopatentati, monopattini, limiti di velocità, droghe e alcol, promuovendo sanzioni più severe per chi non si attiene alle regole.
Le novità del CdS hanno acceso una grande discussione tra chi è d’accordo e chi no e, proprio mentre la questione sembra più accesa che mai, Carlo Cracco è entrato a “gamba tesa”. Il rinomato chef stellato, che ha alle spalle una carriera di tutto rispetto, che da anni coltiva con estrema competenza, passione e dedizione, si è messo in una posizione scomoda. Sta facendo discutere la sua nuova pubblicità, con alcune persone che lo stanno criticando per questa scelta presa in un momento così delicato.
Carlo Cracco, polemica per la pubblicità: per alcuni era il momento sbagliato
Carlo Cracco ha raggiunto una grande popolarità grazie a Masterchef Italia. È stata la sua prima avventura televisiva iniziata nel 2012 e terminata cinque anni dopo, nel 2017, perché aveva preferito staccarsi per un po’ dal mondo della TV e concentrarsi sulla sua attività di ristorazione. Nonostante ciò, però, ha continuato a gravitare attorno allo spettacolo.
Sono anni che Cracco, criticato per i “prezzi folli” al suo ristorante per Natale, presta il suo volto e la sua popolarità ad aziende che lo chiamano per spot pubblicitari. Questa volta, però, a quanto pare, non tutti sono stati d’accordo con la sua decisione di sponsorizzare il Rum Zacapa, soprattutto in questo momento in cui è entrato in vigore il testo del nuovo codice della strada.
Una delle novità più importanti delle CdS riguarda la lotta contro la guida sotto l’effetto di alcol, con il Ministero che aveva aperto un tavolo tecnico per valutare meglio e nel dettaglio tutte le sanzioni per chi beve qualsiasi tipo di alcol: vino, birra e superalcolici. Cracco ha suggerito di acquistare la bottiglia di Rum come regalo di Natale, ma ci ha tenuto a sottolineare si “bere responsabilmente”, nel post su Instagram.
Nuovo codice della strada: le sanzioni in base al tasso alcolemico
Il nuovo codice della strada è entro in vigore e deve essere rispettato da tutti. Il testo ha portato una serie di cambiamenti, con sanzioni pecuniarie e detentive anche per chi guida dopo aver bevuto alcol. La soglia è di 0,5 g/l, molto bassa rispetto a prima per coloro che decidono di mettersi al volante, mentre per i neopatentati il limite è zero.
Entrando nel dettaglio della normativa, chi viene beccato alla guida con un tasso alcolemico tra 0,5 e 0,8 g/L rischia una multa che va da 573 ai 2.170 euro, con sospensione della patente da 3 a 6 mesi. Coloro che si mettono al volante con un tasso alcolemico tra 0,8 e 1,5 g/L, la sanzione va da 800 a 3.200 euro, con un arresto fino a 6 mesi e sospensione della patente che va da 6 mesi a un anno.
Come è possibile immaginare, ancora più severe sono le sanzioni che riguardano coloro che decidono di guidare un mezzo con tasso alcolemico superiore a 1,5 g/L. In questo caso, il codice della strada prevede una multa che va da 1.500 a 6.000 euro, con il rischio di arresto da 6 mesi a un anno e la sospensione della patente da uno a due anni.
Parole di Isabella I.
Classe 1993. Ha una laurea magistrale in Studi Politici e Internazionali e un Master in Comunicazione. Offre una lente d’ingrandimento sulla società attraverso uno sguardo sulla società: dall’economia alla politica, senza tralasciare il gossip. Ama il cinema e la musica, arti che hanno sempre sciolto quesiti latenti.