Di Clarissa Missarelli | 2 Maggio 2023
Ci si aspetterebbero conti in banca a sei zeri per lo chef stellato Carlo Cracco. Ma non è sempre vero: ecco che cosa succede davvero dietro le quinte.
Irriverente, talentuoso, affascinante: Carlo Cracco è senza dubbio uno dei personaggi più chiacchierati del mondo culinario in televisione. Amato e odiato per le sue trovate fantasiose e d’avanguardia in cucina e per i suoi modi duri alla Gordon Ramsay come giudice di Masterchef Italia. È proprio con questo programma che il grande pubblico ha potuto conoscere lo chef stellato veneto, che ha giudicato gli aspiranti chef per anni accanto a Bruno Barbieri e Joe Bastianich.
Diversi ristoranti stellati e decisamente non alla portata di tutti, menù gourmet con piatti creati dallo chef sempre diversi e realizzati con ingredienti di altissima qualità: tutto fa presupporre che Cracco abbia un conto in banca tutt’altra che magro. Ma non è tutto oro quello che luccica: ecco la sconvolgente verità sui suoi guadagni, che nessuno si sarebbe aspettato.
Carlo Cracco: quanto guadagna davvero? La verità che ha lasciato a bocca aperta tutti
Gli affitti del Comune di Milano non fanno sconti a nessuno, nemmeno ad uno dei ristoranti più costosi ed esclusivi della città: è naturalmente quello gestito da chef Carlo Cracco situato nella bellissima Galleria in Corso Vittorio Emanuele. Una location da favola e un menù altrettanto pazzesco, ma cosa è andato storto allora?
Un’inchiesta di Report ha scovato i buchi nei conti dello chef e dei suoi ristoranti e la situazione non è affatto positiva: pare, infatti, che il bilancio dei locali sia costantemente in perdita soprattutto a causa delle vertiginose pigioni che lo chef paga per aver scelto location così esclusive.
La Galleria, in particolare, chiede circa 1 milione e mezzo all’anno di pigione. Considerando tutti gli altri costi: gli stipendi dei dipendenti, le utenze, i prodotti da offrire ai clienti e tutto il resto, quello che rimane non è poi così tanto come potrebbe sembrare.
Se il guadagno annuo di Cracco si aggira infatti attorno ai 10 milioni di euro, 8 di questi se ne vanno per il saldo dei debiti, sempre secondo la stima di Report. Un quadro tutt’altro che idilliaco per uno dei ristoratori più conosciuti in Italia e nel mondo, che ha rinunciato alla televisione proprio per dedicarsi completamente alla cucina. Sarà stata la scelta giusta?
Parole di Clarissa Missarelli
Classe 1998, laureanda magistrale in Cinema, musica e arti della scena. Nella vita fotografo, ascolto, guardo e soprattutto scrivo: per la Stampa, per Framed Magazine, per Musidams Torino.