Di Lucia Guerra | 30 Maggio 2023
Sai come pulire la cappa della cucina? Fai in questo modo ed eviterai che i batteri ti cadano nelle pentole!
Tutti o quasi amano mettersi ai fornelli per creare piatti deliziosi che possano soddisfare il palato di ogni ospite presente nella nostra casa. C’è chi ha per la cucina una passione innata e di conseguenza ama sperimentare nuovi piatti da portare in tavola e proporre ai commensali e chi invece quest’arte non l’ha mai posseduta, né ereditata, ma è costretto, per cause di forza maggiore, ad imparare a cucinare anche i piatti più semplici. In entrambi i casi si fa un enorme uso dell’intera cucina, partendo dai semplici fornelli del piano cottura, fino a terminare con il forno e la cappa.
A proposito di cappa, quest’oggi vogliamo svelarvi il metodo perfetto, una tecnica davvero unica, per poterla pulire al meglio e soprattutto facilmente. In questo modo finalmente potremo die ‘addio’ ai batteri presenti su di essa che potrebbero cadere nei nostri piatti.
Vuoi pulire la cappa della cucina? Allora dovresti assolutamente mettere in pratica questa tecnica: sarà perfetta!
La cappa della cucina è un elettrodomestico che difficilmente viene pulito con costanza. Solitamente si tende a dimenticarsene totalmente, non entrando a stretto contatto con il cibo stesso. Si pensa, infatti ed erroneamente, che non ci sia bisogno di pulirla costantemente, né in modo approfondito, ma semplicemente con uno strofinaccio in microfibra e del semplice sapone per le stoviglie. Ma in realtà non è così, anzi.
Vediamo allora insieme in che modo possiamo pulire alla perfezione la nostra cappa della cucina (vedi anche come pulire il forno in modo impeccabile), eliminando per sempre germi e batteri prima che caschino nel nostro piatto.
Sappiamo bene che la cappa della cucina, trovandosi proprio sopra i fornelli, tende ad assorbire tutti gli odori e soprattutto tutti i vapori diventando così piena di sporco e soprattutto un ricettacolo di germi e batteri. Di certo non ha bisogno di una pulizia giornaliera, ma se cuciniamo ogni giorno, la pulizia dovrà essere effettuata almeno una volta al mese; se invece cuciniamo di rado, anche una volta ogni 3 mesi e così via, in base alla frequenza con cui stiamo ai fornelli.
Ovviamente per poterla lavare alla perfezione dobbiamo necessariamente dividere le parti da pulire in:
- Esterno: la parte esterna della cappa è quella che va pulita più volte al mese, perché su di essa si accumula anche molta polvere. Il modo perfetto per pulirla è sicuramente utilizzare acqua, aceto e limone, imbevendo all’interno di questa soluzione un panno in microfibra ed eliminare gli aloni e la polvere su di essa.
- Griglia: la griglia è la parte interna su cui si accumulano grasso, sporco e polvere. Per questo, quando si decide di pulire l’interno della cappa, bisogna lavarle sotto l’acqua corrente con l’apposita spugnetta e detersivo per i piatti. In questo modo anche lo sporco più aggressivo andrà via.
- Interno: in questo caso avremo bisogno di una soluzione di acqua, aceto bianco e bicarbonato di sodio da unire in uno spruzzino e nebulizzare all’interno della cappa, lasciandolo agire per diversi minuti. Poi rimuovere il tutto con un panno in microfibra: in questo modo lo sporco in eccesso verrà via e la cappa sarà pulita e profumata.
Seguendo queste semplicissime regole non avrete più problemi e vi ritroverete ad avere una cappa priva di batteri.
Parole di Lucia Guerra
Mi chiamo Lucia, sono una studentessa di lettere moderne e amo la scrittura. Ho sempre pensato che la parola fosse il mezzo col quale arrivare all’altro. Mi piace guardare la vita con semplicità perché è nelle cose semplici che si trova il vero appagamento. Su Mammastyle offro contenuti che possano essere utili per affrontare la vita di tutti i giorni, consigli e ricette che possano rendere la giornata più divertente!