Di Kati Irrente | 15 Ottobre 2024
Ottobre è il periodo delle castagne ed esistono diversi modi per cucinarle: Antonino Cannavacciuolo ci rivela la sua ricetta per prepararle ‘a modo suo’, deliziose!
Durante i mesi autunnali uno dei cibi simbolo della stagione e che solitamente si prepara più spesso sono le castagne. Esistono moltissimi modi e preparazioni diverse per consumare questo frutto particolare.
Per esempio, se in casa avete la possibilità di avere un caminetto, sicuramente mangiare le caldarroste con gli amici attorno al fuoco è la cosa più bella che ci sia. Tuttavia, se volete prepararle in una maniera più sofisticata e gustosa, per fare anche una ottima figura con degli ospiti, questo articolo fa al caso vostro.
Leggete con attenzione le indicazioni e il procedimento per preparare delle castagne come un vero chef stellato.
Come cucinare le castagne come un vero chef stellato
Se volete imparare a cucinare le castagne come un vero chef stellato, dovrete seguire la ricetta e i consigli di Antonino Cannavacciuolo. Campano DOC, ormai è diviso tra la sua carriera di chef e proprietario di vari ristoranti e bistrot in tutta Italia, in particolare il ristorante e albergo Villa Crespi in Piemonte con 3 stelle Michelin, e la sua attività di personaggio televisivo, in particolare ricordiamo la sua partecipazione com giudice di “Masterchef“.
Secondo il giudice le castagne, che sono il simbolo dell’autunno, sono tanto semplici da preparare quanto è facile sbagliarle, le castagne possono diventare un vero “incubo“.
Qual è il trucco per renderle perfette in modo che risultino croccanti fuori e morbide dentro, ovvero cotte esattamente al punto giusto? Vediamo nello specifico quali sono i consigli e i segreti dello chef Cannavacciuolo per castagne perfette: il segreto è cosa viene messo nell’acqua nella fase di ammollo.
Il giudice di Masterchef Cannavacciuolo spiega la ricetta per le castagne perfette
Solitamente le castagne venivano semplicemente sgusciate, gustate e, successivamente, la scorza veniva buttata direttamente sul fuoco. Questi sono ricordi di altri tempi e dal sapore inconfondibile e unico. Come detto precedentemente, per prepararle al meglio, rendendole morbide dentro e croccanti fuori, basterà seguire alcuni semplici suggerimenti dello chef Cannavacciuolo.
La preparazione fa riferimento a 500 grammi di castagne, se volete sapere dove si trovano le castagne italiane migliori seguite questo link. La prima cosa da fare è mettere in ammollo le caldarroste. La cosa migliore è quella di metterle in una ciotola capiente piena di acqua fredda. Maggiore è il tempo in ammollo e più facile sarà inciderle.
Nel caso vogliate realizzare una ricetta ancora più gustosa e golosa, un suggerimento importante potrebbe essere quello di lasciare in ammollo le castagne nell’acqua e nel vino rosso.
Dopo circa due ore, sarà essenziale scolare e asciugare per bene le castagne, facendovi aiutare da un canovaccio. In seguito si dovrà procedere ad un’incisione di circa due centimetri. L’incisione è un altro passaggio fondamentale: se lo saltate, le caldarroste rischiano di esplodere nel forno.
Disponete le castagne su una teglia con della carta da forno. Mettere a cuocere le castagne al forno per 40 minuti ad una temperatura di 220 gradi. Per ottenere una cottura omogenea, cercate ogni tanto di mescolare le castagne.
Una volta pronte, per farle intiepidire più velocemente, lasciate le caldarroste a temperatura ambiente per almeno 20 minuti. Dunque, proprio per questo motivo, è bene cucinarle in forno con molto anticipo rispetto al momento in cui le andrete a gustare. In alternativa potete anche fare le caldarroste senza padella con buchi, con un metodo davvero sorprendente.
Articolo a cura di Greta Di Raimondo e Kati Irrente
Parole di Kati Irrente
Giornalista poliedrica scrivo per il web dal 2008. Sono appassionata del vivere green e della buona cucina, divido il tempo libero tra musica, cinema e fumetti d’autore.