Di Salvatore Montagnolo | 26 Febbraio 2024
Una nota marca di caffè ha ricevuto un richiamo dal Ministero della Salute per un allarme serio: se lo avete comprato, buttatelo.
Il caffè è la bevanda più consumata in Italia ed è praticamente radicata nella nostra cultura da sempre: è talmente diffusa e famosa sul territorio italiano che quasi fa strano sentire che qualcuno non la beve o non l’ha mai bevuta in vita sua. Si tratta di una bevanda che gli italiani sono abituati a bere a qualsiasi ora del giorno e per qualsiasi occasione ed è per questo motivo che quando il Ministero della Salute ha emanato una circolare di allerta proprio per il caffè tutti gli italiani si sono particolarmente spaventati.
Il Ministero della Salute ha il compito, tra tutte le altre mansioni, di controllare la qualità degli alimenti che vengono prodotti da stabilimenti e fabbriche destinati poi alla vendita al dettaglio all’interno dei supermercati e negozi di alimentari. Si tratta di controlli che vengono fatti su tantissimi prodotti e può capitare che, tra tutti quelli che passano sotto la lente d’ingrandimento del Ministero, ci sia qualche alimento che sia pienamente in regola riguardo elementi chimici al suo interno.
Caffè segnalato dal Ministero della Salute: ecco cosa contiene, è pericoloso
Un alimento viene segnalato dal Ministero della Salute, in genere, perché contiene al suo interno dei livelli di tossicità superiori a quelli consentiti dalla legge e che potrebbero essere molto pericolosi per la salute dei consumatori: per questo motivo il prodotto in questione viene subito ritirato dai supermercati e viene segnalato il tutto pubblicamente per permettere alle persone che l’hanno acquistato di non consumarlo, riportarlo indietro e magari farsi dare un rimborso.
La segnalazione è avvenuta in merito alla presenza di Ocratossina A: una microtossina che si può trovare naturalmente all’interno di caffè, vino e anche frutta secca e che è molto pericolosa per l’uomo e per gli animali, arrivando a essere anche cancerogena in quantità eccessive. Le ocratossine possono essere sempre presenti all’interno degli alimenti citati, ma quando queste superano il livello consentito allora diventano molto pericolose per la salute dei consumatori.
Il Ministero della Salute, proprio per aver individuato una presenza pericolosa di Ocratossina A, ha deciso di segnalare e far ritirare dal mercato le confezioni di caffè prodotte dalla Torrefazione Lucchese del Caffè Srl, in particolare il lotto LG 24T che contiene il caffè macinato arabica Arte della Specialità contenuto nella lattina da 250 grammi.
Parole di Salvatore Montagnolo