Di Veronica Elia | 9 Gennaio 2025
Non lavare la moka insieme agli altri piatti sporchi: si tratta di un grave errore che può pregiudicare la buona riuscita del caffè.
Lavare i piatti è una bella seccatura. Non solo le incrostazioni di cibo ed eventuali bruciature possono rendere tutto ancora più difficile di quanto già non sia, ma bisogna pure stare attenti a non commettere errori, altrimenti si rischia di danneggiare per sempre le proprie stoviglie. Con la moka, in particolare, bisogna stare super attenti perché basta la minima distrazione per rovinarla e compromettere in seguito il gusto e il profumo del caffè.
Fino a qualche tempo fa, io la lavavo normalmente insieme agli altri piatti, poi mia madre mi ha detto che stavo commettendo un grosso sbaglio senza nemmeno saperlo. Ora che ho capito tutto, non ripeto più lo stesso errore. Occhio a non fare ciò che facevo io!
Non lavare la moka insieme agli altri piatti: è un grosso errore
Anche tu hai sempre pulito la moka insieme a tutti gli altri piatti sporchi? Molto male, perché senza saperlo hai commesso un grave errore che ha rischiato di farti rovinare la tua caffettiera. Sì, perché la regola numero uno da tenere bene a mente quando si pulisce la moka è che non si devono usare né sapone né detersivo.
Il motivo è molto semplice. Utilizzando un detergente durante il lavaggio, si rischia che questo finisca nelle parti più nascoste e non smontabili della caffettiera. Di conseguenza, quando andremo a preparare il nostro caffè, residui di sapone finiranno nella bevanda o, nella migliore delle ipotesi, andranno ad influenzarne l’aroma.
Per evitare, quindi, di correre simili pericoli è consigliato lavare la moka solo con acqua corrente, preferibilmente calda. Dopodiché, asciuga per bene tutti i pezzi con un panno pulito e solo allora rimonta la caffettiera, prima di riporla al suo posto, pronta per il prossimo utilizzo. Questo passaggio eviterà che si formino al suo interno cattivi odori.
Eventualmente di tanto in tanto, per una pulizia più approfondita, puoi preparare un caffè ‘a vuoto’, versando nel serbatoio tre parti d’acqua ed una di aceto. L’aggiunta di questo ingrediente servirà ad eliminare eventuali tracce di calcare. In alternativa, si può preparare una miscela a base di acqua e acido citrico.
Per prevenire a monte la formazione di calcare, è buona norma utilizzare acqua filtrata o in bottiglia. Ricordati infine di non usare mai una spugnetta abrasiva durante il risciacquo né tanto meno di lavare la caffettiera in lavastoviglie.
La leggenda della moka in alluminio
La moka è generalmente fatta in alluminio e silicio, due materiali che si dice siano in grado a lungo andare di impregnarsi del sapore del caffè. Secondo alcune persone, quindi, la caffettiera non andrebbe mai lavata con il sapone proprio perché dopo ogni utilizzo essa trattiene e conserva un po’ di sapore e di profumo di caffè. In altre parole, più caffè si preparano con la moka e più questi verrebbero buoni.
Come però abbiamo detto poco fa, il vero motivo per cui non bisognerebbe lavare la moka con il detersivo è che, secondo lo stesso principio, l’alluminio è in grado anche di trattenere il sapone, quindi si rischia che questo finisca all’interno della bevanda, alterandone l’aroma.
Parole di Veronica Elia
Sono Veronica e sono una giornalista pubblicista iscritta all'ordine dei Giornalisti della Lombardia, laureata in Editoria presso l'Università degli Studi di Milano. Nel 2015 comincio il mio percorso giornalistico ed inizio a collaborare con diverse realtà editoriali in Italia e in Svizzera. Il mio motto? "Fai il lavoro che ami e non lavorerai neanche un giorno della tua vita".