Brutte notizie per gli amanti del caffè, una tazzina potrebbe costare fino a 2 euro: ecco cosa sta accadendo

Se sei tra gli amanti del caffè al bar ci sono brutte notizie. Presto una tazzina potrebbe venirti a costare due euro. 

Per gli italiani il rito del caffè al bar è quasi rivestito da un’aura sacra. Alcuni cominciano la giornata così prima di correre in ufficio, altri non possono farne a meno al pomeriggio durante la pausa o quando escono dal lavoro. Uno sfizio che è sempre costato poco, un euro o poco meno, magari da godere in compagnia di un collega o un amico. Ma presto potrebbe diventare difficile concederselo.

Negli ultimi tempi a causa dell’inflazione infatti molti hanno notato come bere qualcosa al bar o mangiare fuori stiano diventando un lusso. Il costo delle materie prima è aumentato e la ristorazione per compensare deve aumentare il prezzo per i consumatori. E se già gli italiani vanno al ristorante di meno e gli aperitivi diventano più rari, ora purtroppo anche il prezzo del caffè è a rischio.

Secondo le previsioni dell’amministratrice delegata di Illy caffè infatti una tazzina di espresso a breve arriverà a costare due euro nella maggior parte dei bar. Una previsione che non appare troppo remota guardando agli aumenti visibili sugli scontrini già dallo scorso anno. Ma c’è più di una ragione tangibile che può motivare questa impennata.

Perché presto il caffè salirà di prezzo

Stando alle parole dell’amministratrice Scocchia uno dei problemi principali del settore è legato alla produzione della materia prima, ovvero il caffè verde, grezzo. I cambiamenti climatici stanno portando piogge torrenziali che non sono clementi con le piantagioni del Brasile. In contrasto, le piante coltivate in Vietnam soffrono per la ragione opposta, ovvero il dilagare della siccità nel paese.

L’aumento del prezzo del caffè è legato alla produzione del caffè. – (buttalapasta.it)

Le conseguenze di questa crisi climatica hanno fatto sì che il prezzo caffè verde in un solo anno sia aumentato del 66%. Viene 245 centesimi alla libbra, e per il futuro lo scenario è ancora peggiore. Se non si dovesse verificare un’inversione di tendenza o un rallentamento dei cambiamenti climatici molti terreni coltivabili spariranno. Ma non è tutto, perché ci sono anche difficoltà legate ai trasporti.

I costi per far arrivare il caffè in Europa infatti sono lievitati a causa del blocco del canale di Suez. La guerra nel Mar Rosso crea problemi a diverse rotte e i tempi di consegna si allungano di quasi due settimane. Le aziende del settore tra cui proprio Illycaffè stanno cercando di contenere l’aumento dei prezzi per i consumatori, ma la situazione non sta migliorando.