Bruno Barbieri e quella famosa critica sul panettone: non le ha mandate a dire, 'Se ne facciano una ragione'

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Bruno Barbieri e quella famosa critica sul panettone: non le ha mandate a dire, 'Se ne facciano una ragione' (Foto interne Ansa) - buttalapasta.it

Le critiche sul panettone sembrano ancora essere all’ordine del giorno e Bruno Barbieri non le mandò di certo a dire: a detta sua devono farsene una ragione.

Nel vasto e infinito mondo natalizio composto da lucine colorate, palle decorate e addobbi da appendere, o ancora chi l’abbia vinta tra pandoro e panettone, troviamo alcune affermazioni che potrebbero addirittura far rabbrividire. I dolci più tipici natalizi sono in realtà così tanti ai vari livelli regionali da non poterli quantificare, riconoscendo tuttavia il primato mondiale a quelli appena citati, famosi ovunque e in qualsiasi parte del globo.

E non sono esenti dalle critiche, nel modo più assoluto. Anzi, uno stato in particolare sembra aver detto la sua sul panettone facendo infuriare davvero parecchio noi italiani. Criticato su più fronti, ha raccolto ‘l’ira‘ di moltissimi chef famosi, e qui entra in gioco Bruno Barbieri. Ma cosa sarà successo nello specifico?

Bruno Barbieri, quelle critiche sul panettone non gli sono affatto piaciute e controbatte

Certamente il nome di Bruno Barbieri non è diffuso solo tra i cultori della buona cucina o i fan sfegatati di Masterchef, ma anche al livello globale: vuoi per la sua eleganza, i suoi look frizzanti e freschi che fanno positivamente discutere sui migliori siti di moda o riviste a tema beauty, vuoi anche per il suo modo di condurre, simpatico e con quella nota un po’ ‘insolente‘ che in fondo piace parecchio. Ne abbiamo avuto prova anche in 4 Hotel(riprendendo un po’ il format di 4 ristoranti di Borghese), in cui di puntata in puntata si ritrova ad esprimere giudici su 4 strutture alberghiere in sfida.

Quest’anno poi Bruno ha ricevuto davvero tante critiche circa il suo panettone prodotto in collaborazione con Motta. Gambero Rosso, una delle riviste settoriali più in voga e di gran voce, lo ha definito una delusione sotto diversi punti di vista. Non sappiamo cosa lui ne pensi di ciò poiché non sembra abbia rilasciato dichiarazioni, eppure un fatto in particolare risalente al 2023 sembra ancora ad oggi degno di nota. Il The Times, proprio durante il periodo di Natale vissuto l’anno scorso, ha definito il nostro panettone come ‘niente di particolare‘, un semplice dolce da regalare e pieno di difetti(quali poi, lo capisca il giornale?).

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Bruno Barbieri, quelle critiche sul panettone non gli sono affatto piaciute e controbatte (foto Ansa) – buttalapasta.it

Bruno proprio a Gambero Rosso, in una lunga intervista sul suo lavoro e le sue passioni, disse che nonostante vi fosse la libertà di parola, definirlo un dolce da regalare e pieno di difetti sia quasi una sorta di critica invidiosa perché forse agli inglesi scoccia il fatto che sia stata proprio l’Italia a inventarlo. Barbieri cita l’eccezionalità del prodotto, la sua storia autentica e soprattutto la capacità nel saperne realizzare uno senza tradire la ricetta originale. Conclude con un ‘Se ne facciano una ragione‘.

Ed effettivamente come dargli torto? Niente di particolare? Sicuramente, sta di fatto che il panettone sia ad oggi il dolce maggiormente venduto all’estero, soprattutto in America. Per citare qualcuno: ‘Il mondo della pasticceria sa. Il mondo della pasticceria lo sa!‘(Alessandra Celentano Docet.)

Parole di Cesare Orecchio

Amante dell’arte, della cucina e della scrittura, inizio il mio percorso a soli 18 anni dopo essermi diplomato in Storia della Moda e tecniche della confezione, pubblicando la mia prima raccolta di poesie ‘Petali di vita’. Ho cambiato poi vita diventando cuoco professionista nella mia città natale Messina per poi abbracciare la scrittura a 360°.

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