Se quando bevi fai anche te questo gesto fermati subito: si tratta di un orrore di bon ton che dovrebbe essere assolutamente evitato.
Molto spesso quando si parla di bon ton non si hanno le idee molto chiare su quali siano le regole giuste da dover seguire e di conseguenza si tendono a commettere degli errori abbastanza gravi, che però dovrebbero essere subito corretti.
Quando si parla di bon ton si fa riferimento a tutte le regole relative all’etichetta sociale, e ai comportamenti che si dovrebbero seguire in determinati ambienti quando si ha a che fare con le altre persone. Si parla quindi di un insieme di norme e di convenzioni che sono state istituite in modo tale da approcciarsi alle altre persone in modo rispettoso, seguendo la buona educazione e dei modi di fare sempre cortesi.
All’interno del bon ton rientrano anche alcuni comportamenti che si dovrebbero seguire a tavola, ed esiste una regola ben definita che parla anche di come bisognerebbe bere per esempio una tazza di tè. Molte persone tendono a commettere un grave errore in questi casi, ed è proprio qui che interviene @williamhansonetiquette, William Hanson, uno scrittore che è il principale coach di etichetta in tutto il Regno Unito, che offre corsi sia a Londra stia in tutto il mondo in questo ambito.
Molte persone quando bevono una tazza di tè tendono a tenerla in mano in modo scorretto, pensando anzi di star compiendo un gesto molto raffinato ed elegante, che invece va contro a tutte le regole di bon ton.
L’errore consiste nel tenere il mignolo in alto, allontanandolo quindi da tutte le altre dita, gesto che di sicuro tutti quanti avranno compiuto almeno una volta nella loro vita. Per quanto riguarda l’etichetta inglese infatti tenere in mignolo alto mentre si sta bevendo una tazza di tè è definibile un faux pass, ossia un pasto falso. Questo gesto ha delle origini infatti molto lontane dall’etichetta e dal bon ton della nobiltà inglese, visto che veniva utilizzato presso la Corte di Luigi XIV a Versailles.
Sembra infatti che questo gesto avesse un significato ben preciso, e si trattasse nello specifico di un segnale discreto che veniva utilizzato tra i cortigiani per indicare che stessero soffrendo di una malattia sessualmente trasmissibile, e in particolar modo della sifilide, no che era molto diffusa in quell’epoca e che era anche difficile da trattare. Questo gesto quindi veniva utilizzato in modo tale da poter gestire le proprie interazioni sociali senza dover però comunicare a voce il proprio problema.
La usano in molti, e sempre in molti compiono un errore quando si tratta di…
Ottime notizie per chi si vuole anticipare la spesa di Natale. In molti negozi c'è…
Oggi vi vogliamo stupire e abbiamo scelto una ricetta del giorno semplice ma allo stesso…
Il panettone artigianale è presente in molte tavole a Natale. Prima di acquistarlo è bene…
La pasta con salsiccia è già buonissima così, semplice e gustosa ma se aggiungi questo…
La prepari in poco tempo per un pranzo dell'ultimo minuto. Scopri come portare in tavola…