Di Emiliano Fumaneri | 23 Agosto 2024
Il troppo stroppia. Una verità valida anche per il consumo di acqua. Attenzione ai pericoli dell’overhydration.
Non è un mistero: la cura del nostro benessere passa anche da un atto semplice e naturale come quello di bere un giusto quantitativo d’acqua. Ma si parla appunto di bere quanto serve al nostro organismo. Eccedere e ingerire troppa acqua potrebbe infatti avere sgraditi effetti su di noi. Rischiamo infatti di andare incontro a quella che gli anglofoni chiamano overhydration ossia iperidtatazione.
Ovviamente l’idratazione è essenziale per la salute del nostro corpo. Invece un eccesso come l’iperidratazione può produrre effetti per nulla piacevoli in noi. Bere più liquidi del necessario non può farci che male. Cerchiamo di capire cos’è l‘overhydration e vediamo perché eccedere nell’assumere acqua può essere molto pericoloso per noi.
Overhydration, quando l’acqua rischia di farci male
Rischiamo di andare incontro al fenomeno dell’overhydration quando beviamo troppa acqua in breve tempo. Un’azione come questa può infatti provocare uno squilibrio nei livelli di elettroliti nel corpo. Come fanno presente i nutrizionisti, in questo modo ci esponiamo a una condizione nota come iponatriemia, dove si abbassano pericolosamente i livelli di sodio nel sangue.
Non è uno scherzo: uno squilibrio del genere può portare a serie conseguenze come il sovraccarico dei reni e la compromissione del loro funzionamento. Ma quali sono i segnali dell’overhydration e come facciamo a riconoscerli? Uno dei segnali più evidenti è il colore delle urine, che diventa molto chiaro. Potrebbe indicare che abbiamo bevuto troppa acqua in poco tempo.
Un altro segnale da monitorare è l’aumento delle volte in cui andiamo in bagno. Attenzione anche alla sensazione costante di avere sete (anche dopo aver bevuto) e a sintomi come nausea, vomito, mal di testa palpitanti durante tutta la giornata. L’iperidratazione conduce poi a essere stanchi e spossati. Indebolisce anche i muscoli, che si contraggono con facilità. Quando notiamo segnali come questi è meglio consultare un medico in modo da valutare le proprie condizioni.
Non esiste una formula magica valida per tutti sul consumo giornaliero di acqua. In linea generale gli esperti consigliano di bere tra gli 1,5 e i 2 litri di acqua al giorno. È importante mettersi all’ascolto del nostro corpo e assumere acqua in base alla sete e alle nostre esigenze. Prestiamo attenzione ai segnali inviati dal nostro corpo. Eccedere non è mai una buona idea. Gli eccessi, prima o poi, si rivelano sempre nocivi per il nostro benessere.
Parole di Emiliano Fumaneri
Veronese di nascita, ho vissuto molti anni in Trentino-Alto Adige (Merano, Trento, Rovereto). Vivere in una regione di confine così ricca di storia e di strazi ha suscitato in me la passione per le lingue straniere e la curiosità per culture e costumi differenti. Mi appassionano anche la geopolitica e le tematiche ambientali.